Giovedì, 17 Giugno 2021 06:57

LETTERA - “Quando un buon capo ti cambia il negozio”

L’esperienza più che positiva che una lettrice ha vissuto presso il negozio Unieuro di Altavilla Vicentina.

Gentile redazione,

da assidua lettrice dei vostri articoli e da cliente che spesso ha consultato le vostre pagine prima di scegliere l'insegna alla quale rivolgermi, volevo condividere una piacevole esperienza, finalmente, dopo anni di acquisti freddi e privi di coinvolgimento da parte dell'addetto di turno.

Qualche settimana fa il mio frigorifero ha deciso di abbandonarci e quale giorno migliore se non il venerdì sera! Armati di articoli, recensioni lette e confrontate tra loro e qualche prezzo appuntato dai vari siti e-commerce, io e mio marito ci avventuriamo verso un punto vendita frequentato in passato e poi abbandonato: Unieuro di Altavilla Vicentina. Uno dei pochi aperti in quel momento durante i fine settimana. Non nascondo che se fosse stato aperto il nostro centro commerciale di fiducia, saremmo andati lì!

Arriviamo e la prima sorpresa è trovare il negozio ordinato, pulito, pieno di prodotti, con un addetto che all'ingresso ti saluta, ti chiede di quale reparto hai necessità e ti controlla la temperatura. Non male.

Percorriamo il corridoio per arrivare ai frigoriferi e devo dire che nonostante le stesse strutture di qualche anno fa, lo trovo tenuto come fosse stato appena riaperto.

Il reparto è pieno di gente, c'è da attendere e mentre siamo in fila vediamo un ragazzo ben vestito sfilarci davanti con un carrello che trasporta una lavatrice. Ci guarda e si ferma rassicurandoci: “Un minuto e siamo da voi”. Si allontana, ma lo vediamo tornare di volata. "Posso aiutarvi?”.

Mi sembra di sognare, l'ultima volta eravamo andati via dopo essere stati maldestramente serviti al reparto telefonia.

Questo addetto - scopriremo poi essere il nuovo e giovane direttore - ci accompagna verso i frigoriferi chiedendoci quale prodotto dobbiamo sostituire, se abbiamo modo di virare su misure diverse e più generose, e se una configurazione side-by-side possa essere di nostro gradimento dal momento che c'è un prodotto eccezionale che per “cambio modello” stanno proponendo ad un prezzo d'occasione.

Mentre ci racconta di un frigo su cui basta "bussare" sulla porta per poter vedere al suo interno, vediamo venire verso di noi l'addetta "titolare" del reparto che nel frattempo si era liberata. Fa un cenno all'addetto/direttore il quale le replica: “Finisco io, non ti preoccupare".

Alla fine ci innamoriamo di quel frigo e decidiamo di comprarlo. L’addetto/direttore ci accompagna dalla "titolare" del reparto alla quale cede la parte burocratica (fissare il giorno della consegna, lasciare l’indirizzo di casa e la possibilità della garanzia extra di 4 anni). Ci congeda scusandosi di non poter terminare lui perché nel reparto TV hanno bisogno di consegnare un apparecchio ingombrante.

La ragazza ci fa compilare i documenti per poter pagare e aggiunge: “Avete visto che bravo direttore abbiamo? Non ne abbiamo mai avuti così, è sempre in mezzo a noi". E non stento a crederlo per come ricordavo il negozio, penso tra me e me.

Quando un buon capo ti cambia un negozio e alla faccia dell'età.

Lucrezia Magrin, Creazzo (Vi)