Il cosiddetto “bonus mobili”, che riguarda ioltre all’arredo anche l’acquisto di grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni), è gradito ai consumatori e fa bene ai consumi. In tre anni (2013-2016) è stato utilizzato da quasi 829.000 contribuenti, che hanno speso in totale circa 4,8 miliardi di euro, pari in media all’8,4% del valore annuo del mercato interno di mobili ed elettrodomestici “agevolabili”. Per favorire un’accelerazione degli acquisti - ma anche per informare i consumatori - in vista della scadenza del bonus fissata per il 31 dicembre 2108, l’associazione dei mobilieri, Federmobili ha lanciato una nuova edizione della campagna informativa pianificata durante la primavera. Lo spot sarà diffuso nelle sale cinematografiche del circuito Moviemedia e con pianificazione sul web (campagne google e Facebook). Maggiori informazioni sul sito bonusarredi.it. I dati raccolti e analizzati da Federlegno (77.000 aziende produttive), Federmobili ( 22.000 negozi), e dalla consulta nazionale dei CAF (20.000 Centri di Assistenza Fiscale) hanno dimostrato come i consumatori, puntualmente informati, abbiano apprezzato il risparmio ottenuto in fase di dichiarazione dei redditi grazie alle detrazioni del bonus fiscale.
Il 2016 ha registrato un incremento del 29,5% di consumatori che hanno usufruito della detrazione fiscale che, lo ricordiamo, prevede di detrarre dall’imposta Irpef il 50% della spesa ammessa, suddivisa in dieci quote annuali di pari importo. L’incentivo favorisce anche l’aumento della spesa media, passata da circa 5.960 euro del 2015 a quasi 6.700 euro del 2016. Dai dati emersi dalle dichiarazioni dei redditi 2018, la spesa agevolata di mobili ed elettrodomestici è stata di 1,7 miliardi di euro.