Lunedì, 18 Aprile 2016 00:00

Un consiglio alimentare? La regola del 5

Cinque i pasti da fare in un giorno, con cinque porzioni di frutta e verdura. Abbondare con il buonsenso
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Per una sana alimentazione 5 pasti-La regola per mantenere o ritrovare la buona forma e valida per tutti, giovani, anziani, donne e uomini, è la regola dei 5 pasti: la prima colazione, più dolce che salata, lo spuntino a metà mattina con un frutto o un prodotto da forno, il pranzo e quindi la cena dove consumare alimenti diversi, variando la dieta il più possibile. E due volte alla settimana consumando carne non lavorata.  

La carne, come cuocerla, quanto consumarne….Mai eliminare un alimento dai nostri pasti, la carne va inserita nella dieta ma con parsimonia, escludendo quella lavorata ad altissime temperature e con aggiunta di grassi. I nostri prosciutti e i nostri salumi sono invece lavorati con eccellenti sistemi di alta qualità..Per cuocere qualsiasi tipo di proteina animale, bastano pochi minuti, in padella e con un poco di olio extra vergine di oliva.

La dieta senza pastasciutta?-Una sana alimentazione non può mai prescindere dai carboidrati e ancor meno consigliabile è la dieta iperproteica che, tra l’altro, non giova affatto alla pelle, perché, soprattutto dopo i 50 anni, la rende meno elastica. Per di più, nel potenziare i muscoli, mette in forte evidenza il reticolo di vene e tendini….Pastasciutta, pane e pani devono essere ben presenti nella dieta quotidiana, ma  purchè siano integrali, freschi, e ovviamente italiani.

Cucinare sano. La frittura e la cottura su barbecue sono sconsigliate per le temperature eccessivamente alte che raggiungono e che sono in grado di alterare i grassi contenuti nei cibi; nessuna controindicazione per il microonde che, anzi, è una cottura leggera e delicata poiché non ricorre a temperature elevate e richiede, inoltre, quantità minime di condimento. Sono inoltre consigliate le cotture in umido a bassa temperatura (mai sopra i 100 gradi) come la stufatura e la brasatura, con l’aggiunta di liquidi.

 

 

Le mode, molecolare, vegana, hollywoodiana…- La cucina molecolare non ha nessuna controindicazione e anzi consente di gustare piacevoli nuovi sapori e mix di profumi e gusti. Quanto alla dieta vegana ormai è provato che ogni eccesso, quindi anche questo che esclude sostanze e cibi “importanti” per la salute, va evitato. Così come quello della dieta delle star, iperproteica.

 

Non ci sono Junke Food ma Junke Cooking-Spesso vengono criticate le abitudini dei giovani di consumare bibite e alimenti elaborati, ricchi di grassi, salse e di molti ingredienti e sapori artificiali, i cosiddetti “cibi spazzatura”, i Junke Food. In realtà sono i processi non corretti di preparazione e di cottura con grassi non sani e a temperature elevate a trasformare gli alimenti. E la Junke Cooking che va stigmatizzata….

 

Un pranzo “mediterraneo”-Si comincia con verdure grigliate come antipasto, condite con olio extravergine di oliva e un po’ di aglio. Un primo piatto a base di spaghetti col pomodoro, parmigiano, basilico per profumare e olio a crudo. E poi pesce al sale, che una volta tolto dalla sua crosta va condito con un filo di olio extravergine.  Delle verdure cotte per contorno. Per finire, frutta e un gelato al limone. Si tratta ovviamente di un pranzo per speciali occasioni ovviamente ma con componenti sani e saporiti appartenenti alla dieta mediterranea, considerata dall’UNESCO “patrimonio dell’umanità”.

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