Riceviamo da Clatronic Italia un ricordo di Maximilian Schindele e volentieri pubblichiamo
Impegno, tenacia, professionalità, un legame fortissimo che lo legava alla sua famiglia e alla sua passione: il lavoro. Così Clatronic Italia vuole ricordare, dando il triste annuncio della celebrazione dei funerali il 22 novembre, Maximilian Schindele (foto), figura di riferimento da decenni nel settore dell’elettrodomestico e dell’elettronica in tutta Italia. Nato e cresciuto in Germania, entrò a far parte del mondo dell’elettronica subito dopo gli studi ingegneristici, lavorando in tutto il mondo e seguendo in prima persona lo sviluppo e l’evoluzione nel corso degli anni di grandi marchi come Saba, Siemens e Grundig.
Giovane età
Coniugando la sua sensibilità e le sue conoscenze in materia, per anni si occupò dell’insegnamento delle basilari pratiche di sviluppo e dell’attività di riparazione di prodotti elettronici e altamente tecnici, prima nell’Africa Occidentale, poi anche in Estremo Oriente, stabilendo importanti contatti soprattutto con Hong Kong, Singapore e le Filippine. L’esperienza maturata, nonostante la giovane età, lo portò, al suo ritorno in Europa, ad essere convocato per assumere la prestigiosa carica di amministratore delegato di una nuova realtà che stava prendendo piede qui in Italia: Grundig Italia Spa, azienda con quasi 4000 dipendenti, che divenne sotto la sua guida la seconda filiale per importanza della tedesca Grundig A.G. e che, grazie ai successi ottenuti, vide il suo presidente nel 1976 protagonista delle prime pagine di diverse riviste di settore.
Sotto la sua guida
Gli anni trascorsi alla guida di Grundig Italia furono indubbiamente un altro successo per l’ing. Schindele, che vista la sua qualificata esperienza e la sua profonda conoscenza del settore dell’elettronica di consumo a livello mondiale, decise di mettere a disposizione delle aziende europee, che più risentivano della concorrenza giapponese, coreana e cinese in fervente ascesa dagli anni ’90 in poi, le sue attenzioni e le sue capacità strategiche. L’acquisizione della Philco Italia, produttore di elettrodomestici del reparto bianco e bruno, televisori e orientata sensibilmente verso il mondo in espansione dell’home appliances, fu il suo primo traguardo come attivita? totalmente indipendente, traguardo e successo ottenuto dall’ing. Schindele velocemente e su tutti i fronti: riuscire a far riprendere un’azienda portante dell’economia italiana in termini di produzione e vendite, fece seguire a questa anche altre attivita? analoghe atte al rilancio di aziende italiane e inglesi del settore. L’avvicinamento al mondo del piccolo elettrodomestico fece aumentare di molto la sua attenzione a questo settore, fino alla fondazione nel 2004 della filiale italiana di Clatronic Srl, societa? tedesca leader nel settore del piccolo elettrodomestico, che in Italia, nel corso di questo decennio, si e? affermata come una realta? di grande successo, l’ennesima creata, voluta e ispirata dalle capacita? e dalla profonda conoscenza tecnica e umana di Maximilian Schindele, a cui noi tutti dobbiamo un importante frammento di storia economica e imprenditoriale italiana.