Una piccola scatola in alluminio aeronautico anodizzato dal design italiano, quattro mini turboeliche azionate da micro motori brushless (i più piccoli e potenti mai realizzati), una videocamera da 5 megapixel. E poi la tecnologia che consente di alzarsi in volo fino a 20 metri di altezza e scattare immagini da una prospettiva decisamente impensabile fino a ieri, con una qualità garantita da un sistema di assorbimento delle vibrazioni e per la stabilità durante il volo e in modalità di “hovering” cioè di volo a punto fisso. Il volo è governato da un micro sonar, il più piccolo al mondo, e da un barometro che determinano la posizione del device rispetto al suolo sull’asse verticale. Una drifting camera inoltre, in base alla stabilità dell’immagine del terreno rilevata, è in grado di correggere il movimento dei motori. E' AirSelfie, il dispositivo innovativo che fa letteralmente volare la fotocamera del cellulare.
Il progetto
Il co-founder di AirSelfie Holding Edoardo Stroppiana, con un team internazionale di tecnici e sviluppatori, è l’ideatore della camera volante. La sua passione e dimestichezza per droni ha radici nell’azienda di famiglia, il Gruppo Mondo che, con la divisione Mondomotors, è leader nella realizzazione di veicoli in scala radiocomandati e die cast, cui si è aggiunta nel 2015 la gamma di droni, elicotteri, aeroplani. AirSelfie, in armonia con la smartphone philosophy è social fin dal suo lancio, affidato alla campagna di crowdfunding - ovviamente globale - su Kickstarter, dove è possibile acquistare in pre-ordine la prima versione della flying camera al prezzo scontato di 224 euro; i primi esemplari saranno consegnati da marzo 2017. Al termine della campagna su Kickstarter il prodotto sbarcherà sul mercato globale.
Come funziona
AirSelfie pesa 52 grammi, misura 6,7x9,4 x1 cm, si integra al telefono con una cover disponibile per i più popolari modelli di smartphone Apple, Huawei, Google e Samsung, nella quale è integrata una batteria che lo ricarica in 30 minuti. In alternativa si può usare il Power Bank dedicato. La camera volante decolla direttamente dalla mano e può essere afferrata agevolmente in fase di morbido “atterraggio” dopo lo scatto o la ripresa video. Si controlla con una app in tre modalità: Selfie mode, la più immediata con due tasti direzionali, Selfie Motion control mode, attraverso un joystick virtuale, e Flying mode, in cui il proprio dispositivo diventa il classico controller. E’ dotato di autoscatto con timer 10 secondi e può effettuare scatti multipli, fino a 10 foto consecutive. AirSelfie ha una micro SD card con memoria da 4Gb, si collega automaticamente al proprio telefono via Wi-Fi (una rete da 2.4GHz è generata direttamente dal dispositivo) e vanta una autonomia di volo di 3 minuti. Le foto e i video aerei si possono pubblicare immediatamente sui propri social.