Conoscere quello che succede nell’universo casa. Con questo spirito visitiamo Homi, il salone degli stili di vita e dove la casa diventa assoluta protagonista. Gli elettrodomestici, del resto, sono parte di questo mondo domestico, si integrano nello stile di vita e sappiamo che diventeranno sempre di più parte di un “tutto”, il sistema domotico. E cosa succede, dunque, in casa? Si confermano la sostanza e il valore: in altre parole prodotti e oggetti devono essere fatti bene, utili e funzionali e, se ne hanno una, deve essere narrata la loro genesi, con le tradizioni artigianali, industriali. Tutto quello che, qualche volta a sproposito, è noto come italian design o made in Italy. Inevitabilmente il canale distributivo di riferimento è coprotagonista in questo processo di rivalutazione del valore. Perché saper vendere non è scontato, e il retail specializzato lo sa bene. In fiera molte sono le iniziative “di formazione” e aggiornamento per gli addetti ai lavori. Un eldorado per posizionare piccoli elettrodomestici di alta gamma.
Electrolux, matricola della manifestazione
La fiera è dedicata e pensata per il canale commerciale “al dettaglio”, un termine non sentivamo da un po’. Nel mondo della distribuzione specializzata si parla di affiliati. Qual è la differenza? Forse i dettaglianti di “casalinghi” e “liste nozze” conservano caratteristiche imprenditoriali diverse, decisamente orientati verso la vendita assistita e il cliente finale. Sarà per questo che alcuni produttori di piccoli elettrodomestici - pochi e importanti - scelgono di presidiare questo canale commerciale. L’ultima in termini di tempo è Electrolux, che si presenta per la prima volta agli operatori dell’articolo da regalo in partnership con un brand noto nel settore: Giannini, storica azienda bresciana produttrice di casalinghi in acciaio, recentemente entrata a far parte del gruppo Illa, uno dei leader italiani nella produzione di pentole antiaderenti. Una collaborazione reciprocamente qualificante, con cui Electrolux realizza parte della strategia di una distribuzione “selezionata” della sua MasterPiece collection - frullatore, robot da cucina e frullatore a immersione e l’immancabile impastatrice, che Francesco Jori, direttore commerciale della divisione SDA, aveva annunciato tempo fa.
KitchenAid “stand alone”
Quello della partnership è un modello collaborativo consolidato in questo canale. In principio fu KitchenAid distribuita nel circuito da Alessi. Due le novità che riguardano il brand americano. La prima è di prodotto: a Homi ha presentato il nuovo frullatore Power Plus Artisan, una vera macchina da guerra con un motore da 3,5 cavalli, 11 funzioni e una stazza da professional. La seconda novità riguarda la strategia commerciale, con l’avvento della nuova divisione SDA di recente presentata da Whirlpool e capitanata da Stefano Delli Carri. La distribuzione del brand, insieme con Hotpoint, rientrerà nel controllo diretto del Gruppo, mentre rimarrà di competenza di Alessi il consolidato nel canale gift e lista nozze.
Caffè vintage per Smeg
Novità anche in casa Smeg che, lo ricordiamo, in questo canale commerciale è distribuita da Ballarini, un altro “big della pentola” italiano. Oltre allo spremiagrumi, l’azienda emiliana ha presentato a Milano la nuova macchina da caffè espresso, sempre in stile vintage, che si aggiunge alla distintiva gamma “Anni ’50”. Si tratta di una macchina che funziona con caffè in polvere o in cialde. Questa scelta funzionale, nelle intenzioni di Smeg, vuole incontrare i consumatori amanti del design e attenti ai costi (del caffè porzionato) e alla sostenibilità ambientale, più favorita quest’ultima dalla polvere di caffè rispetto alle capsule. Sulla collaborazione commerciale con Ballarini, iniziata qualche anno fa, Smeg si dichiara decisamente soddisfatta, con risultati in termini di fatturato di assoluto rilievo.