Sabato, 19 Maggio 2018 09:01

Whirlpool e Politecnico di Milano insieme per formare nuovi top manager

In visita al quartier generale del colosso americano oltre 30 professionisti dell’ente di formazione della School of Management della prestigiosa istituzione meneghina.

Investire sui talenti per formare i nuovi manager e affrontare con successo le sfide del futuro. È con questo spirito che Whirlpool EMEA (Europa, Medio Oriente, Africa) ha aperto le porte del suo quartier generale di Pero (Mi) a oltre 30 professionisti iscritti all’EMBA del MIP Graduate School of Business, prestigioso ente di formazione manageriale della School of Management del Politecnico di Milano, recentemente riconosciuta dal Financial Times come una delle migliori scuole al mondo nei programmi per manager di alto livello. I partecipanti, che vantano tra i sette e i nove anni di esperienza professionale e ricoprono ruoli manageriali in vari settori, per un giorno sono entrati in contatto diretto con il mondo Whirlpool attraverso panel e incontri con il top management, vivendone dall’interno la cultura aziendale. Presente all’evento anche Gianluca Castelletti, Global Platform Leader for Refrigeration, Air and Water Treatment di Whirlpool Corporation.
 
"I nostri programmi EMBA sono tutti sviluppati in partnership con numerose aziende italiane ed internazionali che si rivelano parte attiva fin dalla progettazione offrendo ai candidati sponsorizzazioni, project work, opportunità di networking, tutoraggio e anche di lavoro”, ha commentato Andrea Sianesi del Politecnico di Milano Graduate School of Business. “Si tratta, come nel caso di Whirlpool, di vere eccellenze nei loro settori, con cui siamo orgogliosi di collaborare perché i master sono pensati proprio con l’obiettivo di formare i ‘manager del futuro’, in grado di affrontare e risolvere i reali problemi trasversali, multidimensionali e complessi che caratterizzano gli attuali contesti di business.
 
“In un mercato che impone di anticipare i bisogni dei tanti stakeholder, oggi come non mai la differenza la fanno le persone, che per noi rappresentano un asset fondamentale in grado di offrire il valore aggiunto richiesto per affrontare e vincere le sfide della competizione globale”, ha affermato Castelletti. “Ognuno di noi deve essere nelle condizioni più idonee ad esprimere ed accrescere il proprio potenziale umano di ‘acceleratore di innovazione’, contribuendo così allo sviluppo di soluzioni in grado di migliorare la vita dei nostri consumatori”.