Ecoped, consorzio nazionale per la gestione dei RAEE, pile e accumulatori, ha affidato la sua presidenza a Vladimiro Carminati, manager con una lunga esperienza nell’industria dei piccolo elettrodomestico. Carminati succede nella posizione a Piero Tessarolo, che rimane presidente di Ridomus, consorzio specializzato nella gestione dei condizionatori a uso domestico.

Dal 2006 Ecoped punta all’eccellenza in ogni passaggio della filiera di raccolta smaltimento e recupero dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, in particolare piccoli elettrodomestici, a cui ha aggiunto il trattamento di pile e accumulatori esausti e moduli fotovoltaici. Il consorzio, che fa parte del gruppo Safe, è stato promotore del protocollo ECOGuard, un modello di prevenzione e controllo che consente il monitoraggio di tutta la filiera del riciclo grazie a sistemi di tracciabilità: ogni processo - dal trasporto allo stoccaggio, al trattamento (selettivo finale) - viene severamente monitorato. L’elevato profilo qualitativo del consorzio è comprovato dalle certificazioni ISO 9001:2018 (gestione e processi) e ISO 14001:2018 (gestione ambientale), rilasciate a Ecoped e Ridomus da parte dell’ente certificatore TUV Italia.

“La sfida che ci attende - ha dichiarato Carminati - è raggiungere la massima efficienza sia nella raccolta che nel processo di recupero dei materiali che compongono i RAEE. Contribuire a ridurre spreco e inquinamento derivante dalla dispersione e dall’illecito trattamento dei RAEE, è un obiettivo professionale, ma anche un dovere etico”. Giuliano Maddalena, direttore di Ecoped e Ridomus, ha sottolineato: “L’esperienza di Carminati in uno dei nostri settori di rifermento rappresenta un valore aggiunto che favorirà il raggiungimento degli obiettivi qualitativi e quantitativi del nostro consorzio”.