Lunedì, 20 Marzo 2023 18:56

C’è spazio per nuovi mercati quando si ha voglia di mettersi in gioco

Un salto oltre l'ostacolo per Severin, storica multinazionale del ped, che ha messo a catalogo una gamma completa di frigoriferi, congelatori e cantinette vino. Ce ne parla Giorgio Bettiol, a capo delle attività retail.

 Giorgio Bettiol, a capo delle attività retail in Severin Italia Giorgio Bettiol, a capo delle attività retail in Severin Italia

Ci siamo lasciati alle spalle due anni di vendite alle stelle che forse ci hanno tolto la percezione delle dimensioni del mercato, sull’onda di successi online mai toccati prima, almeno in Italia. Ma la pandemia ha regalato anche, soprattutto alle aziende che amano mettersi in gioco, il tempo necessario per inventare e sviluppare nuovi progetti di valore, nonostante la crescita del canale online rendesse quel valore un concetto piuttosto difficile da comunicare. Ne abbiamo discusso con Giorgio Bettiol, a capo delle attività retail in Severin Italia (foto) col supporto di Massimo Puntelli.

Bettiol, in tempo di Covid abbiamo assistito all’accelerazione delle vendite sul web. Quale andamento prevede per questo
canale?
“Dal mio punto di osservazione, quello di un gruppo multinazionale del piccolo elettrodomestico con sei filiali e una ampia rete di distributori nel mondo, la crescita dell’online è destinata a proseguire. In Italia, Paese in cui siamo presenti da oltre vent’anni, il tasso di penetrazione è ancora inferiore rispetto a quello di nazioni più evolute da questo punto di vista, ma i nostri colleghi tedeschi prevedono che il prossimo anno si vada online già con un tasso del 50%”.

La sfida è quella di raggiungere un buon equilibrio tra le vendite in rete e quelle tramite pdv fisici.
“Esatto, quello dell’e-commerce è un processo indubbiamente da disciplinare attraverso una buona integrazione delle due filiere, come stanno facendo i player del trade nel combinare le potenzialità di entrambe all’interno di una crescita sana e a beneficio del consumatore”.

Il boom di acquisti degli ultimi anni potrebbe aver ubriacato alcuni operatori con l’illusione di una crescita illimitata, ma ciò che conta davvero è seguire un trend positivo nel lungo periodo, non crede?
“Certamente, e infatti, al di là dei risultati solo parzialmente in linea con quelli del 2021, è alla luce dei numeri dal 2017 a oggi che reputo Severin un’azienda solida, e per questo capace di esplorare nuove opportunità di vendita”.

Quali, nel vostro caso?
“Quella dell’allargamento al mondo del freddo, progetto che è già sotto gli occhi di tutti, e che ritengo sia il momento di raccontare nel dettaglio”.

A lei la parola, Bettiol.
“Come Severin, azienda notoriamente rivolta al mondo del ped, abbiamo sempre avuto a catalogo una gamma di frigoriferi dedicata al mondo dell’hôtellerie. Ma è stato solo durante la pandemia che abbiamo avuto tempo e modo di studiare meglio il mercato del ged, fiutando la possibilità che ci fosse uno spazio per una gamma di frigoriferi retrò, con un focus ben preciso sulla proposta colore. Abbiamo trovato interessante la tendenza a svincolare il frigo dal mobile da incasso, rendendolo oggetto vivo, protagonista ed elemento di arredo dell’ambiente cucina. Siamo partiti con una distribuzione nel canale mobilieri per poi avvicinarci al retail eldom, dove oggi iniziamo ad avere una certa visibilità”.

Passiamo il microfono a Massimo Puntelli, braccio destro di Giorgio Bettiol.
Come si è sviluppata la gamma del freddo in questi anni? “La nostra offerta nei frigoriferi - spiega Puntelli - è nata con pochi modelli retrò lanciati sul mercato nel 2019 e si è rafforzata fino ad arrivare a una gamma internazionale completa di circa 50 prodotti tra combinati, doppia porta, frigo e congelatori tavolo e box, frigobar, frigo vetrine e cantinette vino da tre a nove varianti di colore in base al modello”.

Bettiol, torniamo a lei. Quali scelte distributive avete messo in piedi per il comparto freddo?
“Una scelta su tutte, basata sulla cautela e sulla marginalità attraverso distributori selezionati sia nel fisico che nell’online e con un controllo diretto del prezzo al pubblico. Gestendo il prodotto dal nostro magazzino in Italia possiamo permetterci di non utilizzare grossisti o altri intermediari: una soluzione impegnativa dal punto organizzativo e delle risorse impiegate, ma vantaggiosa sotto il profilo del posizionamento al pubblico, che ci permette di portare avanti il nostro piano triennale in modo soddisfacente”.

Come evolve intanto l’offerta nel ped?
“Quest’anno è iniziato bene, su alcune categorie siamo sempre stati in rottura di stock, e il nostro 2023 vanta un catalogo ampio con innovazioni all’insegna di sostenibilità, connettività e semplicità. Lo dimostrano Sevo, il grill elettrico ecofriendly a controllo remoto che raggiunge i 500°C, la macchina per caffè americano Filka, completamente automatica, e Sepuro, l’aspirapolvere portatile a batteria con sacchetto della polvere. Fiore all’occhiello da sempre, il montalatte a induzione, ora riprogettato nelle funzioni e nel design, continua ad essere protagonista di un incredibile successo sul web, che cerchiamo di replicare anche nel trade fisico”. (s.c.)