Le vendite di elettrodomestici ed elettronica di consumo del mese di agosto e di settembre hanno fatto segnare un’inversione di tendenza con un recupero in valore del 3,2% rispetto agli stessi mesi del 2012. È la prima variazione positiva per due mesi consecutivi registrata da più di un anno e coincide con l’entrata in vigore degli incentivi introdotti dal Governo per le ristrutturazioni edilizie, che riguardano i grandi elettrodomestici (lavatrici, lavapiatti, frigoriferi, forni) che hanno registrato un forte incremento positivo (in agosto +3,4% e in settembre +3,6%) rispetto ai mesi analoghi del 2013. Lo ha riscontrato l’analisi dei fatturati realizzati nei punti vendita delle catene aderenti ad Aires a cura di Accenture.
Legge di Stabilità
«La conferma arrivata con la Legge di Stabilità che gli ecobonus saranno prorogati per tutto il 2014 anche su mobili ed elettrodomestici», ha dichiarato Alessandro Butali, presidente di Aires, «è per noi una notizia molto positiva anche alla luce dell’impulso che stanno già dando al settore». Il mese di luglio 2013, precedente all’entrata in vigore degli incentivi, aveva fatto registrare ancora una flessione complessiva delle vendite di elettrodomestici ed elettronica di consumo del 5,2% rispetto allo stesso mese del 2012. In agosto le vendite complessive sono aumentate del 2,2% rispetto ad agosto 2012, in settembre dell’1%.
Stimolo ai consumi
«Siamo molto soddisfatti - ha aggiunto Butali - perché l’impegno di tutto il nostro settore per fare in modo che anche i grandi elettrodomestici venissero inseriti nell’Ecobonus sta dando risultati positivi. In un comparto economico rilevante per fatturato e occupati com’è il nostro, questo provvedimento sta giocando un ruolo importante di stimolo ai consumi, favorendo anche l’installazione nelle case degli italiani di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Quanto sta succedendo è la dimostrazione che quando in un settore produttivo si riesce a fare sistema agendo in maniera coordinata i risultati si vedono». La possibilità per l’intestatario dei lavori di ristrutturazione di eseguire i pagamenti per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici anche attraverso l’utilizzo di carte di credito o debito (bancomat) e non solo mediante bonifici bancari o postali, recentemente introdotta dal Parlamento, probabilmente porterà ulteriori benefici.