Probabilmente siamo di parte. Anzi, è certo. Tuttavia, tra tutti gli spot delle maggiori insegne distributive visti in questi ultimi giorni in tv e dedicati al prodotto televisore, gli unici che ci ricordiamo sono quelli in cui si è parlato di caratteristiche e dunque di qualità: in particolare, la qualità di LG (ovviamente Oled) e quella di Samsung. Vogliamo dire che ad attirarci non è stato il prezzo, su cui stanno insistendo tutte le insegne e così facendo si confondono l'una con l'altra, bensì le peculiarità dei prodotti, il divertimento che ne possiamo trarre, insomma i vantaggi concreti. Non che il prezzo conveniente (e attenzione al reale significato di questo aggettivo, che molti non conoscono) non sia un vantaggio concreto, ma ormai è un dato acquisito da parte del consumatore finale. Pertanto se non si esagerasse su questo terreno - ma tanto si esagera - si otterrebbe l'effetto di ridurre la confusione nella testa dei consumatori, piena di prezzi bassi di qua e di là, e si comunicherebbe in modo ancora più efficace la qualità dei prodotti. Per di più in un mercato un tantinello saturo. (g.g.)