Sabato, 28 Ottobre 2017 00:00

Bianco & Bruno "fa" cambiare il regolamento a ePRICE

Dopo la nostra segnalazione, è arrivata in redazione una mail dal numero uno del sito e-commerce, Raul Stella

Tutto si è svolto sul profilo Facebook di Bianco & Bruno negli ultimi giorni. Da qualche ora avevamo criticato la promozione di ePrice definita “Miglior Prezzo Garantito”, che assicura il prezzo più basso e rimborsa quei consumatori che trovino prezzi ancora più bassi in punti vendita fisici delle insegne nazionali. Un nostro lettore, Francesco Ranghetti, che è anche rivenditore a insegna Expert Group, ci fa notare che nel regolamento della promozione si leggeva questo: “Il prezzo proposto dal negozio fisico dovrà essere il prezzo base di listino. Sono pertanto espressamente esclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i prezzi correlati a operazioni promozionali (i.e. sconti), sottocosto, liquidazioni, saldi, scontistiche per prodotti usati e/o danneggiati e/o in esposizione, sconti correlati all'ordine di elevate quantità. Sono, altresì, esclusi dalla comparizione del prezzo gli importi relativi ai servizi accessori quali il trasporto, montaggio, installazione, ecc... “.

 

A quel punto ci sentiamo di commentare con un post ad hoc. “Se si tiene conto che nel nostro settore la scontistica rappresenta lo strumento di marketing largamente più usato in una miriade di forme, e dunque non passa giorno senza uno sconto, c’è da chiedersi quando i consumatori di ePrice potranno realmente beneficiare del rimborso. Ecco perché riteniamo - era ancora la nostra riflessione . che questa operazione rischi di portare più danni che benefici all’immagine del noto sito e-commerce, che pure ci era piaciuto quando andò in tv a parlare di servizi ‘fisici’. Quello sì era un modo di comunicare innovazione da parte di un operatore web. Ma questa operazione, che appare vecchia addirittura per i canoni di oggi del retail fisico, la comprendiamo poco, se non addirittura nulla. Insomma, se sei un noto operatore web e dunque paladino dell’innovazione per antonomasia, non puoi pensare di attirare clienti finali rispolverando tecniche logore e abusate del canale fisico”.

 

Pubblichiamo il commento e dopo poco riceviamo una mail da Raul Stella, Amministratore Delegato di ePrice Operation srl. In pratica, il signor ePrice. Ecco le righe, stringate e essenziali:

 

"Spettabile Redazione, grazie alla vostra segnalazione in merito alle nostra promozione Miglior Prezzo Garantito, ci siamo accorti che il regolamento poteva essere espresso in modo più chiaro. Il prezzo da considerare per i negozi fisici è il prezzo esposto al consumatore, “prezzo di listino” può lasciare spazio a fraintendimenti. Stiamo provvedendo a pubblicare il documento aggiornato. Buon lavoro. Raul Stella"

 

Abbiamo controllato e il regolamento è stato effettivamente modificato in questo modo:

 

"Il prezzo considerato del negozio fisico è il prezzo di vendita esposto al consumatore anche eventualmente comprensivo di sconti applicati direttamente dal punto vendita, ad esclusione delle operazioni promozionali quali sottocosto, liquidazioni, scontistiche per prodotti usati e/o danneggiati e/o in esposizione, sconti correlati all'ordine di elevate quantità? del medesimo prodotto (uguali o superiore a 5 pezzi), sconti applicati all'intero catalogo. Sono, altres?,? esclusi dalla comparizione del prezzo gli importi relativi ai servizi accessori quali il trasporto, montaggio, installazione, ecc...".