Sviluppare e integrare i canali di vendita digitali e quelli fisici, migliorare l’esperienza d’acquisto dei clienti ripensando la struttura dei punti vendita, ideare nuovi modelli di business sfruttando le opportunità introdotte dal digitale; sono le premesse che Euronics Gruppo CDS, socio fondatore dell’insegna, in collaborazione con SellaLab, la piattaforma d’innovazione per le imprese del gruppo Sella, pongono alla base della sfida che lanciano a giovani talenti, designer, developer, data scientist e huamnities scientist provenienti da tutta Italia. Obiettivo dell’hackathon è mettere a punto soluzioni innovative per dare forma ai negozi del futuro per modificare la consumer experience rendendola “agile”, sempre più adattabile alle esigenze e nuove aspettative dei consumatori. L’appuntamento con il Retail Innovation Hackathon è per le ore 9 di sabato 20 ottobre a Firenze negli spazi di Impact Hub in via Pianciatichi 16, dove gli iscritti verranno raggruppati in team di lavoro con un minimo di 4 partecipanti sulla base del loro profilo e competenze. Subito dopo avrà inizio la “no-stop hacking”, una maratona in cui i team lavoreranno per sviluppare la migliore idea di business. I lavori andranno avanti fino alla sera per poi riprendere il giorno seguente. In particolare verrà chiesto ai partecipanti di utilizzare soluzioni tecnologiche innovative, come l’intelligenza artificiale, l’internet of things, big data, robotica, blockchain, comprese le monete virtuali e i moderni sistemi di pagamento, per sviluppare un’idea progettuale che contribuisca a cambiare la customer experience e a reinventare i punti vendita fisici. Durante la maratona i team saranno seguiti da mentor e manager che li supporteranno nel dare forma alla loro idea.
“Questo hackathon vuole essere per la nostra azienda un'opportunità per avviare un percorso di Open Innovation – ha dichiarato Francesco Butali, Amministratore Delegato di Euronics Gruppo CDS - integrando nei nostri processi le professionalità o le start-up che si distingueranno nella due giorni di sviluppo sull’onda di quei nuovi modelli di business, come quelli sharing, on-demand and subscription models, che puntano a ridefinire i comportamenti di consumo”.