Giovedì, 10 Giugno 2021 15:03

Unieuro guarda all’estero per le sue future acquisizioni

Approvato il piano strategico quinquennale, alla fine del quale l’azienda prevede una cassa netta positiva per circa 370-390 milioni di euro. L’obiettivo di fatturato è di 3,2-3,3 miliardi di euro.

Giancarlo Nicosanti, amministratore delegato di Unieuro Giancarlo Nicosanti, amministratore delegato di Unieuro

Oggi il consiglio di amministrazione di Unieuro ha approvato il piano strategico quinquennale. Previsti circa 50 milioni di euro all’anno di investimenti per completare la trasformazione digitale dell’azienda. La cassa generata nel quinquennio - al netto degli investimenti - consentirà alla società di registrare una cassa netta positiva per 370/390 milioni a fine piano, al netto del dividendo 2021 proposto pari a 54,2 milioni.
 
“Tale ingente liquidità - si legge in una nota ufficiale - sarà a disposizione di Unieuro per remunerare i soci e per cogliere nuove opportunità di crescita esterna, non più limitate alle sole reti di vendita in Italia, ma potenzialmente inclusive di acquisizioni di operatori leader in Paesi esteri, di digital farm capaci di accelerare la digitalizzazione di Unieuro o ancora di aziende attive in segmenti ad oggi non presidiati”.
 
L’azienda prevede che il proprio fatturato arriverà fino ai 3,2/3,3 miliardi di euro previsti nell’esercizio 2025/26 rispetto ai 2,4 miliardi ante-Covid. La crescita media ponderata è dunque stimata intorno al 4-6% annuo a fronte di una crescita più contenuta del mercato, attesa intorno al’1-2% annuo.
 
Nel medesimo esercizio, l’EBIT Adjusted si assesterà tra 85 e 95 milioni di euro, a fronte di un flusso di cassa adjusted compreso tra 65 e 75 milioni.

“In coerenza con il DNA di Unieuro da sempre protesa verso il cambiamento e l’innovazione - ha commentato l’amministratore delegato, Giancarlo Nicosanti -, il piano strategico rappresenta un’ulteriore tappa nel percorso di crescita e di evoluzione della società”.