Giovedì, 15 Dicembre 2022 07:46

Raccolta RAEE, c'è il nuovo accordo di programma con la distribuzione

Rivisti al rialzo i premi per il retail. Il documento è stato sottoscritto da Centro di Coordinamento RAEE, associazioni nazionali della distribuzione, dei produttori e delle aziende di raccolta rifiuti, e vale per il triennio 2022-2024.

È stato sottoscritto tra il Centro di Coordinamento RAEE, le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale della distribuzione, i produttori di elettrodomestici e le aziende di raccolta dei rifiuti, il nuovo Accordo di Programma che disciplina le condizioni di servizio dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) di origine domestica presso i luoghi di raggruppamento della distribuzione su tutto il territorio nazionale. Il documento elaborato dalle parti è previsto dall’articolo 16 del Decreto legislativo 49/2014, in attuazione della Direttiva 2012/19/CE e ha validità per tutto il triennio 2022-2024. La normativa prevede l’obbligo per la distribuzione del ritiro gratuito del RAEE al momento della vendita di un nuovo prodotto - sia tramite la rete fisica sia con la vendita online - in ragione del servizio “uno contro uno” e il ritiro senza obbligo di acquisto in regime del servizio “uno contro zero” per i piccoli elettrodomestici.

Il nuovo accordo definisce le modalità e i tempi di ritiro dei RAEE da parte dei luoghi di raggruppamento della distribuzione, l’organizzazione della raccolta in modo omogeneo sull’intero territorio nazionale e la premialità vale a a dire i premi di efficienza riconosciuti dai produttori di AEE attraverso i sistemi collettivi ai luoghi di raggruppamento della distribuzione al verificarsi di condizioni di buona operatività. I contributi economici consistono in un importo definito per i cinque raggruppamenti per ogni tonnellata di RAEE correttamente raccolta. Nel testo, i livelli delle premialità economiche riconosciute ai luoghi di raggruppamento della distribuzione sono stati rivisti al rialzo a partire dal primo trimestre del 2023.

Per la prima volta viene introdotto un meccanismo di incentivazione ulteriore che premia in forma incrementale quei luoghi di raggruppamento che accrescono da un anno all’altro i quantitativi conferiti ai Sistemi Collettivi. Una importante novità introdotta nel documento è la costituzione da parte dei produttori attraverso i Sistemi Collettivi di un fondo di 300mila euro per il triennio 2022-24, da assegnare alle associazioni di categoria che si impegnano a promuovere la creazione di nuovi luoghi di raggruppamento della distribuzione presso i loro associati. Costituito un ulteriore fondo, sempre di 300mila euro da assegnare tramite bandi specifici ai distributori che svilupperanno progetti sperimentali per effettuare azioni di incremento della raccolta.

“La distribuzione in questi anni ha costantemente accresciuto il suo ruolo ai fini della corretta gestione ambientale delle apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita - commenta Alberto Canni Ferrari, presidente del Centro di Coordinamento RAEE -. Il sistema non può però considerarsi pienamente funzionante, il coinvolgimento diretto e attivo degli operatori retail, fisici e virtuali, nella raccolta dei RAEE ha ancora ampi margini di crescita. Siamo certi che le premialità e i meccanismi ad essi correlati, previsti dal nuovo Accordo di programma favoriranno la crescita della rete complessiva di luoghi di raggruppamento della distribuzione iscritti al CdC RAEE in tutto il Paese e conseguentemente sosterranno il miglioramento continuo della raccolta complessiva all’interno del circuito del CdC RAEE”. “Siamo soddisfatti di questo accordo che rappresenta certamente un passo molto positivo per una migliore gestione dei RAEE in Italia - ribadisce Andrea Scozzoli, presidente di Aires Confcommercio, in rappresentanza della distribuzione -. Guardiamo con fiducia alle riforme normative che sono in preparazione a Bruxelles affinché il sistema possa compiutamente sostenere le tante iniziative in tema di economia circolare”. “L’accordo di programma - interviene dal canto suo Carlo Samori, rappresentante unico Industria e dunque voce dei produttori - è stato sottoscritto con grande soddisfazione perché prevede, oltre all’incremento dei premi d’efficienza per tutti, un miglioramento significativo dell’efficienza, della capillarità e della comunicazione con l’obiettivo comune di incrementare la raccolta RAEE”.