Sabato, 30 Gennaio 2016 00:00

Il nuovo incasso di Whirlpool e Indesit Group. (E quella cena da Pasha)

Presentata la gamma 2016 con una verifica "sul campo" degna di nota

Whirlpool e Indesit Group hanno presentato nei giorni scorsi le novità 2016 per l'incasso. L'occasione è stata importante per fare il punto prima di tutto sull'integrazione tra le due aziende, un'integrazione che trova espressione anche in una distintività sempre più accentuata fra i brand che diventa la vera sfida di comunicazione ai consumatori finali nei prossimi mesi. Noi lo abbiamo scritto in tempi non sospetti: avere più marchi può rappresentare un trampolino straordinario se si riesce a ritagliare su ciascun di essi un ruolo ben definito. Altrimenti i rischi sono pesantissimi. E allora se chi sceglie il marchio Whirlpool predilige dinamismo tecnologico e design, chi si rivolge a Hotpoint preferisce concentrarsi su eleganza e tocco personale; mentre Indesit si caratterizza per affidabilità e senso pratico Ignis punta su esperienza e approccio fresco. Infine, ma non meno importante, KitchenAid i cui assi si chiamano alta qualità e attenzione al dettaglio. Elettrodomestici, questi ultimi, progettati grazie ai consigli di chef e pasticceri professionisti. Insomma, una artigianalità ricercata dove la tecnologia diventa lo strumento per raggiungere la qualità senza dominarla e quindi “inquinarla”. A noi non interessa parlare degli eventi organizzati dalle aziende per presentare i loro prodotti giacché siamo convinti che il nostro ruolo sia quello di concentrarci sulla sostanza di quegli eventi: strategie, prodotti, progetti, e magari dire la nostra. Tuttavia, consentiteci, la cena che abbiamo gustato è stata indubbiamente la più sontuosa da molti anni a questa parte. Voto? Almeno 9. Sontuosa perché la chef stellata del ristorante pugliese Pasha è riuscita a combinare territorio e innovazione consentendo a ogni ingrediente di esprimersi al massimo, senza mai andare sopra le righe o voler stupire a tutti i costi. Provate a indovinare quali apparecchi ha utilizzato? Sì, KitchenAid. Certo, merito di chi ha cucinato altrimenti la stella Michelin non sarebbe giustificata. Ma crediamo che mai come in cucina gli elettrodomestici siano essenziali per ottenere un buon lavoro finale. E quindi dov'è questa tecnologia? Ci limitiamo a qualche esempio. Il brand Whirlpool propone i piani cottura a induzione SmartCook (foto): a seconda dell’alimento e della ricetta da realizzare è possibile scegliere fino a 40 programmi pensati per le differenti tipologie di cottura ed essere guidati step-by step – ad es. “Bollire”, “Sciogliere”, “Grigliare”, “Friggere”, “Cottura a fuoco lento” e “Moka” . La tecnologia 6° Senso controlla la temperatura che viene quindi adattata automaticamente in base al programma selezionato e il display segnala quando la pentola raggiunge il grado di calore ideale. Hotpoint, dal canto suo, si gioca molto nello stile elegante e raffinato attraverso quattro nuove estetiche. Forno, forno a microonde, forno a vapore e macchina del caffè, in coordinamento con cappa e piano cottura, diventano espressione di una perfetta armonia che rende ancora più peculiare il brand, rappresentando la gamma completa della nuova estetica coordinata di Hotpoint, in grado di incontrare le esigenze di ogni consumatore. In KitchenAid da sottolineare le maniglie godronate dei forni che donano stabilità e sicurezza nella presa, o le manopole dei nuovi piani cottura tornite a mano, una ad una.