Sfiorata quota 1,9 miliardi di euro grazie soprattutto alle acquisizioni e alle vendite online.

Momento di impasse da Unieuro a Pesaro: la commessa si scusa, ma l’apparecchio richiesto “non c’è”. E invece eccolo là tra le mani di un ragazzo. Nella città marchigiana bocciati due punti vendita su tre.

Le nostre esperienze a La Spezia e in provincia sono state tutte negative. Abbiamo trovato luoghi di acquisto poco ordinati, dove ingaggiare gare di braccio di ferro con il commesso di turno. E sulla pulizia si può fare di più.

Due negozi su tre raggiungono una buona sufficienza. Il migliore si rivela Mediaworld. Ma ciò che abbiamo trovato da Unieuro ci dice che questo settore può - e secondo noi deve - allargare i propri “confini” merceologici.

Lo spot tv di Unieuro dedicato alla doppia lavatrice di LG e il lancio digitale dell'ultima lavasciuga di AEG rappresentano due esempi che dovrebbero fare scuola. Per il resto...

E' bastato cambiare cartellino della promozione in corso per vendere. Tuttavia l'euforia va archiviata subito

Riceviamo da un lavoratore di Mediaworld e volentieri pubblichiamo

Cosa cambia dopo la legge 71? Dal docente referente la collaborazione con genitori, studenti, Polizia e Giustizia

Analisi lucida e trasparente di un addetto che con orgoglio vuole restare nella "sua" azienda