Con l’aria che esplode di estate un frigo affidabile ed efficiente è una certezza non da poco. Ma se un tempo bastava dire No Frost perché sembrasse un modello coi fiocchi, oggi che la cultura della buona conservazione ha iniziato a farsi strada le parole d’obbligo sono diventate flessibilità e versatilità d’uso, oltre che tecnologia per una freschezza di lunga durata. Lo sanno bene quei produttori, alcuni dei quali attivi anche nel mondo del professional, che hanno trasportato soluzioni tecnologiche adottate da ristoranti stellati a casa del consumatore, con una personalizzazione degli apparecchi e una capacità di gestire lo spazio capace di riflettere la vita di ognuno, le sue abitudini, i suoi sogni.
Temperatura e umidità a regola d’arte
Le chiavi per una conservazione dei cibi a regola d’arte, si sa, sono un corretto grado di temperatura e umidità interne, regolabili perché carne e pesce, insalata o frutta fresca mantengano le loro caratteristiche, la fragranza e il colore originali anche dopo diversi giorni dall’acquisto. Sistemi di raffreddamento di ultima generazione salvaguardano vitamine, aroma e nutrienti con una garanzia di conservazione impensabile coi modelli tradizionali. Si parla di freschezza triplicata rispetto al passato, e di alimenti in grado di non si lasciarsi scappare preziosi odori e sapori. Il vano frigorifero, progettato nei modelli di fascia alta per assicurare qualità e massima organizzazione, oltre che una grande semplicità di gestione, sono dotati di speciali pannelli e cassetti - scorrevoli su guide telescopiche - che permettono di variare il tasso igrometrico in maniera indipendente all’interno dei singoli spazi: da un basso grado di umidità, ideale per carne, salumi e formaggi, a un livello più alto, ottimale per frutta e verdura.
No frost o ventilato, purché efficiente
Nei modelli combinati, due distinti circuiti di raffreddamento consentono di regolare i parametri di esercizio di frigorifero e congelatore in modo preciso e indipendente, con la garanzia di un risparmio energetico e di un’efficienza in classe A++ e A+++. Senza distinzioni, dai prodotti con sistemi No Frost che cancellano per sempre il disagio dello sbrinamento manuale del congelatore - dove l’umidità è convogliata all’esterno dell’apparecchio e gli alimenti congelati in fretta, prima che vi si possa depositare uno strato di brina - fino ai modelli ventilati, che raffreddano rapidamente i cibi nel vano frigo e li mantengono a una temperatura uniforme senza perdite di umidità, l’intero comparto freddo guarda a un futuro fatto di consapevolezza e intelligenza dedicata alla conservazione. Perché l’idea di sprecare oltre otto miliardi di cibo all’anno, secondo quanto emerge dal Rapporto 2014 Waste Watcher-Knowledge for Expo, e di gettare nella spazzatura la metà degli alimenti prodotti nel mondo, circa due miliardi di tonnellate di cibo ogni anno - solo 222 milioni di tonnellate nei Paesi industrializzati - benché in gran parte commestibili, fa rabbrividire chiunque. Poi però ce ne dimentichiamo e le nostre cattive abitudini restano incollate alla vita quotidiana come la mosca sul parabrezza.
L’impegno di Expo Milano 2015
Se solo da una profonda presa di coscienza planetaria si può sperare di invertire questo spreco di massa, coscienza e sensibilità da maturare attraverso l’educazione a una migliore gestione degli alimenti (Expo Milano 2015, a tale proposito, affronta il tema dello spreco alimentare attraverso un programma educativo dedicato alle scuole) è anche vero che apparecchi avanzati capaci di conservare al meglio ciò che acquistiamo possono quantomeno limitare parzialmente il danno. Aiutano a tal fine frigoriferi posizionati nelle classi di efficienza più elevate e quelli provvisti di circuiti di raffreddamento di recente introduzione, in grado di sottrarre calore dai vani interni dell’apparecchio indipendentemente dalle temperature esterne, fino a un clima ambientale di 43 gradi centigradi.
Il potere dei dettagli, indici di qualità
Il design dei prodotti di fascia alta conquista inoltre fin dal primo sguardo con linee morbide e arrotondate o estetiche più essenziali, a seconda del modello, ma ciò che conta sono anche i dettagli costruttivi. Alcuni vantano speciali finiture anti-impronta che permettono di ripristinare la originale eleganza della satinatura fine dell’acciaio con l’ausilio di un panno in cotone o microfibra. Altri offrono un innovativo trattamento antibatterico con ioni d’argento integrato nel rivestimento interno e nelle guarnizioni, capace di combattere la proliferazione di muffe e di altri agenti nocivi. Altri ancora sono dotati di un filtro che purifica l’aria eliminando i cattivi odori. Massimo controllo infine grazie ai pratici tasti di funzione e agli ampi display LED su cui monitorare i parametri di esercizio per mantenerli costanti nel tempo. La supplementare illuminazione LED di alcuni modelli, gradevole ed elegante, offre infine una visione uniforme del vano frigo senza alterare la temperatura di conservazione degli alimenti.
Metà dei nostri alimenti finisce nella spazzatura: servono (anche) elettrodomestici affidabili