QBerg, istituto di ricerca italiano, ha analizzato l’offerta dei prodotti del personal care (Capelli, Grooming. Rasoi elettrici uomo e Rasoi elettrici donna) nei canali store, web e nei flyer promozionali, da luglio a settembre 2020. I parametri di riferimento scelti sono stati il numero di marche presenti, le referenze uniche e il prezzo medio dei prodotti per singola categoria.
Partendo dall’analisi del numero di marche per canale, QBerg evidenzia che per quanto riguarda lo store, i gruppi d’acquisto hanno una profondità di marche più elevata per tutti i prodotti del personal care con addirittura 40 marche per la categoria Capelli rispetto alle 27 degli ipermarket e le 17 delle catene. All’interno dei flyer, sono invece gli ipermarket a proporre più brand sia relativamente ai prodotti per Capelli (26 marche) che ai prodotti per il Grooming (18 marche). Per quanto riguarda l’offerta web, i generalisti puri si discostano notevolmente da tutti gli altri, proponendo 346 marche di prodotti per Capelli, 128 marche per il Grooming, 54 per i Rasoi Donna e 44 per i Rasoi Uomo.
Considerando la percentuale dell'offerta di referenze uniche, per tutti i canali l’assortimento principale si concentra sulla categoria Capelli, in particolare negli specialisti puri (59,5%) quando si parla di siti, e negli Ipermarket (55,6%) relativamente alle promozioni a volantino. Le catene, rispetto agli altri canali, confermano un particolare interesse per la categoria dei Rasoi Donna, sia all’interno degli store (18,9% delle referenze uniche in assortimento) che dei flyer (18,6%). I gruppi d’acquisto sembrano invece essere la realtà che propone la maggior coerenza di mix nelle categorie del personal care, tra ciò che espone negli store e ciò che pubblica nelle offerte sui flyer.
Relativamente al prezzo medio, dall’analisi generale di QBerg emerge che il prezzo più basso viene praticato sempre dagli ipermarket, in tutte le categorie di prodotto considerate. La strategia di prezzo degli ipermarket, in particolare tramite l’utilizzo dei flyer, appare particolarmente concorrenziale se paragonata ai prezzi medi proposti dal web, soprattutto per quanto riguarda Rasoi Donna e Rasoi Uomo. I gruppi di acquisto, al contrario degli Ipermarket, utilizzano i flyer per proporre prodotti con fascia di prezzo medio/alta, mentre i siti web hanno la possibilità di esporre in catalogo un maggior numero di prodotti di fascia molto alta e, per questo motivo, hanno prezzi medi decisamente elevati, soprattutto per i prodotti delle categorie Rasoi Donna e Rasoi Uomo.
Scendendo nel dettaglio delle categorie, i Capelli (piastre, asciugacapelli, modellatori ad aria, spazzole e styler) hanno nei flyer delle catene il prezzo medio più elevato (81,68 euro) mentre il prezzo medio più basso lo si trova, come detto, nei flyer degli ipermarket con 28,56 euro. Negli store e nel web i prezzi medi appaiono invece più allineati, attestandosi attorno ai 50 euro.
Andando nello specifico dei prezzi medi dei Grooming (regola capelli, regola barba, body groomer), si nota un andamento omogeneo in tutti i canali. A parte i flyer degli ipermarket, che segnano un prezzo medio decisamente più basso (26,12 euro), ciò che colpisce della categoria è che nei flyer non emerga nessuna attività particolarmente aggressiva di prezzo. Il prezzo medio della famiglia Rasoi Donna e Rasoi Uomo registra un prezzo medio nel canale web decisamente più elevato rispetto agli altri canali (oltre 120 euro per i Rasoi Donna e quasi 135 euro per i Rasoi Uomo). Qui gioca molto, come detto, il mix a catalogo che nel caso dei siti web consente di pubblicare molti prodotti a più alto valore.