Giovedì, 25 Aprile 2024 11:09

TV, passaggio al DvB T2: Aires, Ancra e Andec scrivono a governo e Rai

Dopo la precedente scadenza del 10 gennaio scorso passata nel silenzio più totale, ora il nuovo termine è il 1° settembre 2024. Ma tra gli operatori si sta diffondendo la convinzione che si rischi un ulteriore slittamento.

Il passaggio allo standard di trasmissioni tv denominato DvB T2 continua la sua odissea, con il corollario di problemi per gli operatori che producono e vendono tv. Dopo la precedente scadenza del 10 gennaio scorso, trascorsa nel silenzio più totale da parte di governo e Rai, ora il nuovo termine è fissato per il 1° settembre. Ma tra gli operatori si teme un nuovo slittamento. Ecco perché le associazioni di categoria Aires, Ancra e Andec hanno inviato una lettera aperta ai ministri Adolfo Urso (Imprese) e Giancarlo Giorgetti (Economia e Finanze), nonché al presidente della Rai Marinella Soldi.

A regime, il nuovo sistema consentirà di inviare il segnale ai telespettatori con una qualità più alta e garantirà quindi a tutte le emittenti di poter effettuare le proprie trasmissioni senza problemi tecnici. Però non tutti i televisori presenti nelle case degli italiani sono in grado di ricevere questo standard di trasmissione e quindi sarà necessario aggiornare il parco installato o tramite decoder esterni oppure acquistando nuovi televisori. 

Tuttavia chi si occupa di produrre, importare e vendere gli apparecchi televisivi deve necessariamente programmare la disponibilità dei prodotti nei punti vendita e online con diversi mesi di anticipo, tenuto conto anche della situazione nel Mar Rosso. Da qui scattano i timori degli operatori di assistere a un film già visto.

“Senza la certezza del mantenimento della data del 1° settembre - scrivono le associazioni - non sarà possibile esaudire le richieste del mercato poiché nessuna impresa potrà disporre delle adeguate scorte nei propri magazzini non solo italiani ma anche europei. Chiediamo di confermare ufficialmente e con una nota congiunta che entro il 1° settembre 2024 uno dei tre multiplex della Rai emetterà esclusivamente i propri segnali in standard Dvb T2; di avviare fin da subito una campagna informativa in merito a questo passaggio tecnologico; e di valutare misure di sostegno per acquisto di decoder e TV a favore delle fasce meno abbienti della popolazione. Non si pensi - concludono Aires, Andec e Ancra - che questo terzo punto rappresenti il vero obiettivo di questa lettera aperta; solo i primi due punti sono per noi realmente imprescindibili”.