Mercoledì, 11 Settembre 2024 18:01

Diritto alla Riparazione e RAEE: un convegno a IFA 2024

Sottolineata la necessità di una stretta collaborazione tra retail e industria. Anche Aires tra i partecipanti.

Nella cornice dell’IFA 2024, a Berlino, EuCER Council in collaborazione con EuroCommerce ha organizzato un convegno dedicato ai temi più attuali per il comparto dell’elettronica di consumo: diritto alla riparazione, digital product passport e raccolta di rifiuti elettrici ed elettronici. Sono state messe in luce le numerose opportunità offerte da un corretto recepimento delle direttive europee riguardanti questi temi delicati per promuovere la crescita economica e un minore impatto ambientale. Un focus particolare è stato dedicato alla necessità, sottolineata dal presidente di EuCER Council Hans Carpels, di una stretta collaborazione tra il settore retail e l’industria, per accelerare l’adozione di standard condivisi e mettere i rivenditori nelle condizioni di rendere i consumatori più consapevoli durante i propri acquisti, con uno sguardo sempre più attento alla sostenibilità. Da sottolineare l’intervento della Segretaria di Stato del Ministero federale tedesco dell’ambiente, che ha evidenziato l’urgenza di promuovere la riparazione di prodotti elettrici ed elettronici, anche attraverso incentivi economici.

L’obiettivo è rendere l’economia compiutamente circolare e sostenibile, riducendo gli sprechi e aumentando il ciclo di vita utile dei prodotti, concedendo al tempo stesso alle imprese le giuste condizioni per dispiegare al meglio il proprio potenziale, anche in un’ottica di responsabilità sociale. “Siamo fiduciosi - ha dichiarato il presidente di Aires, Andrea Scozzoli - che la Germania potrà risultare fonte di ispirazione per numerosi altri Stati membri dell’Unione europea, nell’ambito del recepimento di direttive tanto necessarie quanto complesse come quella del diritto alla riparazione. Questa giornata segna l’inizio di un percorso che porterà le nostre imprese a essere ancora più protagoniste non solo del mercato, ma anche dello sviluppo della società nel suo complesso”.