Venerdì, 27 Marzo 2020 18:46

Lettera di Ancra agli associati: "Facciamo chiarezza sulle aperture dei punti vendita"

E' l'Associazione Nazionale Commercianti Radio Televisione Elettrodomestici Dischi e Affini. Riceviamo le righe dal presidente Pier Giovanni Schiavotto e volentieri pubblichiamo.

Milano, 26 marzo 2020

Cari Associati,


come certamente già saprete l’ultimo DPCM “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza
epidemiologica da covid-19, applicabili sull'intero territorio nazionale” (pubblicato in Gazzetta Ufficiale, serie generale n.64 del 11-03-2020)” ha deciso la sospensione delle attività commerciali
al dettaglio ad eccezione di quelle riportate nell’allegato 1, tra le quali rientriamo anche noi (commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici; commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ict) in esercizi specializzati (codice ateco: 47.4) ; commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico; commercio al dettaglio di articoli per l'illuminazione”).

A tal proposito Vi ricordiamo però che le aperture devono avvenire secondo rigide modalità contenute nel suddetto decreto (ossia assumere protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove
non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, con l’adozione di strumenti di protezione individuale, oltre ad una naturale corretta
sanificazione dei luoghi di lavoro) e che sono autorizzate dal lunedì al venerdì e non nelle giornate festive e pre-festive, come chiarito dalla successiva circolare interpretativa del Ministero
dell’Interno che ha definito il perimetro normativo all’interno del quale devono muoversi gli operatori del settore.

Come Vi abbiamo già comunicato, resta sempre a Voi la facoltà di decidere autonomamente in relazione alla sospensione, alla rimodulazione o al proseguimento della vostra attività,
dandone tempestiva informativa alla vostra Clientela.

Infine mi preme dirVi che ci rendiamo perfettamente conto che viviamo un periodo molto difficile che ci obbliga a rimodulare il nostro lavoro in base alle regole che a mano a mano ci vengono
comunicate: ricordate che la vostra Associazione è e sarà sempre qui per darVi ogni supporto possibile.

Un caro saluto,

Pier Giovanni Schiavotto
(presidente ANCRA)