La Regione Lombardia, con l’ordinanza del 24 aprile firmata dal presidente Attilio Fontana, consente che i punti vendita di elettrodomestici ed elettronica di consumo, insieme ad altre tipologie di punti vendita, potranno aprire al pubblico nelle giornate prefestive di giovedì 30 aprile e sabato 2 maggio. In Lombardia, prima di questo provvedimento, vigeva ancora per il canale eldom il divieto di vendere al pubblico nelle giornate prefestive e festive. Divieto che pertanto cade per i giorni citati poc’anzi.
La decisione della Lombardia fa seguito alla lettera che il direttore generale di Aires, Davide Rossi, aveva inviato il 16 aprile all’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Mattinzoli.
“Già alla lettera del DCPM 11 marzo 2020 e successivamente del DPCM 10 Aprile 2020 - scriveva Rossi - emerge senza ombra di dubbio che nel settore dell’elettronica di consumo sia permessa la vendita al dettaglio di beni quali computer, telefoni ed elettrodomestici che sono stati giustamente considerati ‘di prima necessità’. Regione Lombardia ha tuttavia previsto che la nostra tipologia di punti vendita debba rimanere chiusa nelle giornate pre-festive e festive. Ci siamo attenuti scrupolosamente a queste direttive ma ora il problema si pone per le giornate pre-festive antecedenti il 25 Aprile e il 1° Maggio. Per noi la sospensione delle attività sarebbe infatti di 3 giorni nel primo caso (24, 25 e 26 Aprile) e addirittura di 4 nel secondo (30 Aprile, 1, 2, 3 Maggio). Non solo per la necessità di non perdere ulteriori fatturati – le nostre imprese con senso di responsabilità stanno tenendo aperti oltre il 75% dei negozi per erogare i servizi essenziali operando ovviamente in perdita per via del crollo delle vendite – ma anche per evitare che nei giorni antecedenti e successivi ai lunghi periodi di chiusura potessero concentrarsi numeri eccessivi di avventori, le vorremmo chiedere - concludeva Rossi rivolgendosi a Mattinzoli - di rivedere la proibizione delle aperture per le nostre tipologie di punti vendita nelle giornate pre-festive, o in subordine almeno nelle giornate del 24 e del 30 Aprile 2020”.