Superati di slancio i 200 Luoghi di Raggruppamento. Per essere precisi, sono 204 i negozi specializzati in elettrodomestici ed elettronica di consumo che fino a questo momento hanno aderito all’iniziativa di Ancra, la storica associazione del retail e tra i fondatori di Confcommercio, dando vita a un’area di raccolta di prodotti a fine vita, i cosiddetti Raee. Un servizio che si rivela una potente arma di fidelizzazione del consumatore finale da un lato, e dall’altro al rivenditore - anziché chiedere di sostenere costi per lo smaltimento - viene riconosciuto un compenso, e dunque ci sono ricavi. 

“Si tratta di un risultato che ci riempie di soddisfazione - commenta il presidente Pier Giovanni Schiavotto -. Intanto perché il mondo che ci circonda e nel quale operiamo è casa nostra, e dobbiamo impegnarci tutti (partendo dal sottoscritto) a tenerlo pulito. E in secondo luogo siamo sulla strada giusta per far comprendere a un numero sempre maggiore di colleghi quanto un Luogo di Raggruppamento possa risultare vincente con i consumatori”. 

Dal punto di vista burocratico bisogna dedicare molto tempo? “Guardi - risponde il direttore generale Dario Bossi -, il negoziante interessato viene seguito passo passo da noi di Ancra. Anzi, sono io stesso a stare accanto al negoziante per fargli perdere il minor tempo possibile. Del resto, ho fatto il suo mestiere per decenni. Credo che anche questo aspetto di relazione diretta col retail abbia influito nel risultato conseguito”.

“Peraltro - continua Bossi -, ricevendo almeno un paio di telefonate al giorno da rivenditori interessati, scopro paesi di cui non conoscevo neppure l’esistenza: è l’ennesima conferma della forza sociale del retail di prossimità, che in tantissime località resta più che mai un punto di riferimento per la popolazione locale. Parlo di forza sociale perché dar vita a un Luogo di Raggruppamento consente di contribuire in modo concreto alla salvaguardia ambientale, che interessa tutti, come ricordava poc’anzi il presidente”.

L’azione di Ancra è destinata a proseguire sul territorio ne prossimi mesi. L’obiettivo entro la fine dell’anno? “Raggiungere i 250 LdR” rispondono all’unisono Schiavotto e Bossi.