Giovedì, 11 Luglio 2019 08:44

Dentro la fabbrica della "lavatrice più silenziosa del mercato"

Abbiamo visitato lo stabilimento produttivo di Whirlpool a Cassinetta di Biandronno, in provincia di Varese. Qui nascono le lavabiancheria Best Zen e anche molti frigoriferi da incasso. 

Nella foto: Manuel Rossi direttore di stabilimento Whirlpool Nella foto: Manuel Rossi direttore di stabilimento Whirlpool

Certi elettrodomestici, a vederli in negozio in fila come soldatini, sembrano tutti uguali. Retailer e produttori, allora, sono accomunati dalla medesima sfida: differenziarsi. Un modo può essere quello scelto da Whirlpool Italia che, disponendo di vari siti produttivi sul nostro territorio, ha preso la felice abitudine di aprire annualmente alcune delle sue porte per rivelare dettagli sulla complessità della vita di fabbrica di cui nei punti vendita non si ha percezione.

Indagine Whirlpool

Una lavatrice da chiamare Zen, anzi Best Zen
Si parte dall’indagine di mercato: nella scelta di una lavatrice, l’84% dei consumatori è interessato a un basso livello di rumorosità, quasi la metà degli italiani interpellati (45%) si dichiara soddisfatto della silenziosità della propria macchina acquistata negli ultimi 24 mesi, e circa altrettanti consumatori (46%) dichiarano di usare la lavatrice di notte tra le ore 21 e le 9. Cosa vuole dunque il mercato? Una lavatrice ancora più silenziosa, la più silenziosa. E questa, ci ha raccontato Dario Grasselli, responsabile della divisione Laundry Design, è stata la prospettiva di Whirlpool. Grasselli lavora presso il Global Consumer Design Center di Cassinetta di Biandronno, in provincia di Varese, dove ci siamo aggirati per alcune ore. "L’obiettivo fin da subito - spiega ancora Grasselli - non è stato solo ottenere una lavatrice silenziosa in modo imbattibile, ma anche definire un design e un nome che comunicasse il concetto, in una corrispondenza di meccanica, elettronica ed estetica".

Lavatrice BestZen interno

In questo progetto ogni parte è stata ridisegnata e asservita alla silenziosità. A partire dal motore, che collegato direttamente al cestello produce minori vibrazioni e consente un rapporto di giri al minuto fra centrifuga e motore stesso di uno a uno: una centrifuga a 1400 rpm (round per minute) corrisponde a 1400 rpm del motore. Per continuare col mobile (dove sono collocati cestello, motore, etc.) con struttura unica a U. Fino ai 7 pannelli insonorizzanti, agli ammortizzatori, alla tecnologia 6 Senso, al silenziamento del cassetto detersivo e del caricamento dell’acqua. Un equilibrio di componenti e attività per produrre il massimo silenzio, e dunque pace. Insomma una lavatrice Zen, come il nome della famosa disciplina orientale che si fonda sulla meditazione e che a noi evoca un senso di pace, armonia e silenzio. Come vengono espressi esteticamente questi concetti? È sempre Grasselli a illustrarci i passaggi per comunicare l’anima Zen.

Whirlpool Best Zen simmetria

Così, fa notare il designer, la lavatrice Best Zen ha oblò e display centrati simmetricamente, il che suggerisce equilibrio, semplicità dei comandi e di uso, con tecnologie di autodosaggio del detersivo e di gestione dei cicli di lavaggio. Il rumore prodotto è pari a 48 dbA in lavaggio e 66 in centrifuga. “La media delle lavatrici concorrenti - ci racconta Umberto Bertoni, Training Manager Free Standing - produce un rumore pari a quello di 8 Best Zen in funzione contemporaneamente”.  Novella Sardos Albertini, Head of Brand Communication & Sell-Out, ci racconta come la campagna di comunicazione dedicata alla Best Zen abbia dato fino ad ora ottimi risultati, e così l'iniziativa "Prova il silenzio soddisfatti o rimborsati", attiva da febbraio e fino a fine anno: su circa 5000 consumatori che hanno aderito, solo 8 hanno restituito la macchina. Di questi, un cliente per insoddisfazione sulla rumorosità (dati di fine maggio). Nella seconda parte dell'anno continueranno attività digital, video in store, social, e una pianificazione geolocalizzata per intercettare utenti in prossimità di punti vendita e invitarli a testare il prodotto in store. Ci sono voluti oltre due anni di lavoro per progettare, mettere in produzione e portare nei negozi Best Zen. Testata nei laboratori di Cassinetta, viene prodotta a Napoli, sito attualmente noto per altre ragioni.

Whirlpool camera anecoica

Un villaggio con camera anecoica
Il sito produttivo di Cassinetta ha l’aspetto e le dimensioni di un piccolo borgo in cui lavorano oltre 2000 persone. Qui, con 17 linee produttive che possono funzionare anche su tre turni, vengono prodotti i frigoriferi, i forni e i forni a microonde da incasso, circa un milione e seicentomila pezzi all’anno. Sempre qui hanno sede il Global Consumer Design Center e una serie di laboratori di ricerca e sviluppo fra cui R&D Food Labs, il laboratorio di scienze alimentari per il controllo delle qualità di conservazione o di trasformazione degli alimenti (lo abbiamo visitato lo scorso anno) e la camera anecoica - una delle poche in Italia - fondamentale per i test sulla rumorosità, in questo caso della lavatrice Best Zen. Costruita per annullare qualsiasi rumore, la camera anecoica è una specie di grande scatola in cemento armato appoggiata su basi antivibranti, inserita in un’altra struttura. All’interno è completamente isolata da pannelli fonoassorbenti cuneiformi. Il silenzio è pressoché assoluto, tanto che una persona normale può restarci per non più di mezz’ora prima di accusare disturbi come nausea e senso di vertigine. Qui la lavatrice Best Zen viene testata, misurata - in osservanza delle normative di riferimento - ed è stata dichiarata, prove alla mano, la più silenziosa del mercato.

Cassinetta Refrigeration

Nel villaggio si trova anche lo stabilimento della refrigerazione, con una capacità annua produttiva di circa 760 mila frigoriferi, compresi tutti i modelli da incasso. Visitando il reparto ci si rende conto della complessità di assemblaggio dei vari apparecchi. Tutto il processo produttivo dello stabilimento viene organizzato su obiettivi di produttività, ovviamente, ma  la prima attenzione è per la sicurezza degli operatori, grazie a un modello continuo di monitoraggio e controllo delle attività, segnalato in vari modi lungo ogni fase di assemblaggio, e con una formazione continua degli addetti. “La sicurezza sul lavoro - ci racconta Manuel Rossi, direttore dello stabilimento - è in cima alla lista delle nostre quotidiane priorità”.

Stabilimento Whirlpool Safety area

Da sapere
L’unità di misura del suono è il Decibel dB. Per Decibel A o decibel pesato A (dBA) si intende un valore che tenga conto della sensibilità dell’orecchio umano. Per ottenere i dBA, il livello di pressione misurato viene automaticamente modificato grazie ad un filtro in frequenza, che riduce questo valore a determinate frequenze in linea con le caratteristiche dell'orecchio umano. Esiste anche il dB pesato B, C, D o E a seconda dell'ambito applicativo della misurazione fonometrica di riferimento. Usando i dBA, al posto dei dB, possiamo avere una valutazione accettabile del rumore, in una scala che si avvicina di più a quelle che sono le percezioni umane.