Chi non ha mai avuto a che fare con una Billy, la più famosa libreria del mondo, alzi la mano. Tutti almeno una volta nella vita abbiamo provato l’ebbrezza di montare l’iconico scaffale, con risultati più o meno precisi ma generalmente soddisfacenti, non per niente il suo nome è diventato un sinonimo di libreria. Bene, succede che quest’anno la Billy festeggi il suo quarantesimo anno di vita. E Ikea come avrà pensato di sfruttare l’occasione: con una sensazionale offerta speciale? Con una limited edition? No. Con un weekend dedicato alla lettura e ai libri. Idea scontata? Non proprio. Nell’ultimo weekend di gennaio (26-27) il grande store di San Giuliano Milanese (MI) dell’insegna giallo-blu si trasformerà in un circolo culturale animato da eventi, letture pubbliche (oggi le chiamano reading), presentazioni di novità letterarie con la partecipazione dei giovani autori emergenti; libri per adulti e bambini in una rosa di argomenti calibrata, per frequentatori di Ikea e per appassionati lettori che ancora non lo sono.
Potenza del racconto
Come è nel suo stile, Ikea parla di prodotto senza parlarne, raccontando una storia o proponendo una sua opinione su un argomento di comune e quotidiano interesse: si legge sempre meno e più del 57% degli italiani non legge nemmeno un libro all’anno? Bene, promuoviamo la lettura e più in generale la cultura. Una posizione che magari non piace a tutti, ma è un grande ancoraggio emotivo al brand per chi la condivide, trasforma la Billy in qualcosa di più che un semplice scaffale dal prezzo conveniente. Per organizzare l’evento Ikea ha scelto partner specialisti: la piattaforma IBIS.IT, la più grande libreria online italiana, e la scuola di teatro Paolo Grassi di Milano che si occuperà dell’animazione delle due giornate, con performance di studenti e attori, intermezzi musicali. Oltre all’evento milanese, in alcuni negozi di tutta Italia proprio con le Billy saranno allestiti punti di bookcrossing, lo scambio di libri gratuito.
La storia di Billy
Era il 1979 e l’allora responsabile marketing di IKEA Billy Liljendahl fece notare all’azienda la mancanza di uno scaffale ideato specificatamente per i libri. Il designer Gillis Lundgren disegnò così il primo bozzetto su un fazzoletto di carta, battezzando il nuovo design BILLY in onore di Liljendahl. Le prime librerie BILLY vennero lanciate sul mercato in legno di quercia e pino e, l’anno seguente, venne presentata la versione in bianco: era nata un’icona, destinata a diventare nel tempo uno dei mobili IKEA più famosi. Oggi nel mondo ci sono 60 milioni di esemplari, quasi uno ogni 100 persone. Come dite? Perché un magazine online dedicato agli elettrodomestici offre spazio a questa notizia? Ecco, se vi ponete questa domanda evidentemente avete analizzato poco come si fa marketing nel nostro settore. (lorella carminati)