Noi ci teniamo al nostro lavoro, agli sforzi compiuti per ottenerlo e mantenerlo, a tutti i grandi e piccoli episodi quotidiani - quale che sia il ruolo o la competenza o la località - mirati a fare il meglio, il meglio per noi, per la nostra azienda.

Noi ci teniamo, ancor di più ora che questo lavoro sembra esserci stato strappato a forza, e ci manca, perché aveva un peso e un valore nelle nostre vite, e alle nostre vite dava il giusto peso, il giusto valore.

Noi ci teniamo, perché teniamo alle nostre famiglie, e se rinchiudersi è - ora - la cura migliore, seguiamo questa cura sapendo quanto costi, quanti sacrifici impone, a noi, all'azienda per la quale lavoriamo.

Noi ci teniamo, e terremo duro fin quando sarà necessario, perché quando tutto tornerà a una nuova normalità noi ci saremo, con più forza e più grinta, e una maggiore disponibilità.

Noi ci teniamo, a un'azienda che ha pensato - come prima cosa - alla tutela della nostra salute, prima ancora che al proprio profitto, alle condizioni migliori per ciascuno di noi, prima ancora che a un saldo contabile che avrebbe potuto essere importante e positivo.

Noi ci teniamo a farvi sapere che non vediamo l'ora - donne e uomini - di poter rientrare, ringraziandovi per quel che avete fatto, per quello che andate facendo, per quello che farete, e che noi ricambieremo con un impegno che in questo momento possiamo solo promettere ma che sarà sotto i vostri occhi, con quotidiana perseveranza.

Noi ci teniamo a questo lavoro, a questo appuntamento, a questa azienda, alla Dimo.

NOI CI TENIAMO A FARVELO SAPERE

Un gruppo di dipendenti della Dimo Spa.