Anche durante il 2018 chi ha effettuato interventi di ristrutturazione edilizia che comportano risparmio energetico, ha potuto usufruire di detrazioni fiscali. Ad esempio, l’acquisto e l’installazione di una caldaia o un impianto di climatizzazione a efficienza energetica, come di elettrodomestici in classe A+ (associati a lavori di ristrutturazione), contemplava lo sgravio fiscale pari al 50% della spesa sostenuta, senza procedura di segnalazione all’ENEA, obbligatoria invece per gli interventi di riqualificazione energetica (65%). Con la Legge di Bilancio 2018, è scattato l’obbligo di trasmettere all’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) i dettagli delle spese sostenute. La registrazione di tali dati al portale è obbligatoria per poter usufruire della legittima detrazione fiscale prevista.
La piattaforma ristrutturazioni2018.enea.it, realizzata da ENEA con il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Agenzia delle Entrate, è rivolta agli utenti finali per la trasmissione dei dati degli interventi terminati nell’anno solare 2018, che dovrà avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Per gli interventi conclusi nel periodo 01 gennaio - 21 novembre 2018, il termine dei 90 giorni decorre dal 21 novembre 2018, giorno di messa online del sito.
Dunque, c’è tempo fino al 18 febbraio 2019 per mettersi in regola e poter usufruire delle agevolazioni fiscali.
Per maggiori informazioni è consultabile una guida rapida predisposta da ENEA.