Mercoledì, 17 Luglio 2019 07:43

Le favole si avverano: abbiamo le prove

Un normale contatto di lavoro con un'azienda che fino a pochi minuti prima non conoscevamo, vale a dire Gasmarine BV di Genova, ci ha permesso di scoprire un modo di gestire i dipendenti realmente innovativo.

Alle favole bisogna credere perché migliora la qualità della vita facendo in modo che la sfera del sogno contagi la nostra quotidianità, sradicandola da quella dell’utopia. Ma soprattutto alle favole bisogna credere perché a volte si avverano. Gasmarine BV è un’azienda genovese con dimensione internazionale (circa 12 milioni di euro il fatturato), leader nel mondo dei gas tecnici compressi industriali e alimentari, che ci ha contattato qualche settimana fa. Insomma, non stiamo parlando di una realtà industriale di quartiere dove certe attenzioni verso i dipendenti potrebbero diventare più semplici. Già, il tema è proprio la gestione delle risorse umane, terreno per il nostro settore impervio, scivoloso, dove soprattutto il trade da anni mostra debolezze strutturali. Debolezze che si trasformano in altrettanti peccati capitali visto il carattere strategico del dipendente a contatto ogni giorno con i consumatori finali.

Ecco perché quando uno dei titolari di Gasmarine BV, Massimiliano Devoto, ci ha raccontato con toni privi della minima enfasi che i compleanni di ogni figlio di ogni dipendente diventano automaticamente giorno liberi (non ferie, beninteso) pagati come un qualunque giorno di lavoro, gli abbiamo dovuto chiedere di ripetere quanto ci aveva appena confidato. “Uno scherzo piuttosto costoso per l’azienda” ci siamo lasciati scappare tra una trofia al pesto e l’altra. “Indubbiamente - ha risposto Devoto -. Ma dipendenti scontenti ci costerebbero molto di più in termini di minore motivazione e di minor impegno. Se loro stanno bene sul luogo di lavoro a beneficiarne è l’intera azienda”. E se il dipendente non ha figli? “Allora il giorno libero coincide con il suo compleanno”. Appunto: a volte le favole si avverano.