Venerdì, 28 Giugno 2019 11:55

DOPPIA RECENSIONE - Samsung Galaxy A10 contro LG K40

Premiamo il K40 per il tasto fisico dedicato a Google Assistant e la fotocamera da 16MP (contro i 13 del competitor), ma soprattutto perché più fluido nell’utilizzo grazie al software “scarno”. Il design oltretutto è molto curato: scocca e pulsanti sono da fascia media.

Non tutti cercano uno smartphone top di gamma, molti non vogliono investire più di tanto nel migliore amico (tecnologico) dell’uomo, altri sono alla ricerca di un dispositivo che passi inosservato sotto l’ombrellone, lasciando il telefonino più bello al sicuro senza per questo perdere la connettività. Oggi mettiamo a confronto due prodotti da primo prezzo: LG K40 contro Samsung Galaxy A10. Entrambi in vendita nei negozi a 159 euro di listino, entrambi con 32 GB di archiviazione e 2 GB di RAM.

Iniziamo con le dotazioni di serie: aprendo la scatola nera del K40 troviamo subito un panno in microfibra per la pulizia del display, il telefono e il caricabatteria. Mentre nella confezione colorata del Galaxy A10 notiamo una memoria microSD da 32GB, caricabatteria e auricolari. Un punto a favore per Samsung.

La sensazione al tocco premia invece LG, la versione da noi provata è nella colorazione platino e la scocca è satinata, il prodotto equilibrato nel peso e nelle dimensioni, più elegante rispetto al Galaxy A10, la cui scocca di plastica (rossa) ci trasmette più l’idea di “giocattolino”. Uno pari.

Il display per Samsung è un TFT da 6,1” a 16 milioni di colori con risoluzione 720x1520. Buona la luminosità, scarsa la resa dei colori. Per LG invece abbiamo un display IPS da 5,7” con risoluzione 720x1440. Nonostante pecchi di luminosità, lo abbiamo trovato più nitido rispetto al Galaxy A10. Due a uno per LG.

L’intenzione era quella di mettere questi prodotti sul banco di prova di AnTuTu (l’applicazione da noi utilizzata per confrontare in maniera oggettiva gli smartphone), ma è sfumata quando abbiamo visto che l’app non girava correttamente su LG. Il motivo è semplice: il processore del K40 non gestisce la grafica in 3D. Abbiamo quindi utilizzato il software Geekbench 4, che effettua una serie di test minori. Per la potenza di calcolo del processore è stato premiato il Samsung con un punteggio di 3583 contro 3435. Idem per la grafica 2D: A10 batte K40 con 2803 punti contro 2631. La batteria del Galaxy, infine, supera per durata quella di LG, con 3057 punti contro 2372. Due pari per i telefoni e palla al centro.

Samsung Galaxy A10 viene fornito con l’ultima versione di Android (9 Pie), mentre LG K40 monta ancora Android 8.1 Oreo. Questo non cambia molto in termini di prestazioni e utilizzo, dato che stiamo parlando di due smartphone piuttosto basici, anzi ci viene da pensare che i “fronzoli” dell’ultima versione siano un peso, più che un plus. Durante i test abbiamo notato un surriscaldamento nella CPU del Galaxy A10, che è arrivata a toccare punte che sfiorano i 60°C. LG K40 dissipa meglio il calore: non ha mai superato i 43°C. Tre a due per LG.

Per le nostre conclusioni siamo piuttosto combattuti: le specifiche interne e le prestazioni premiano sicuramente A10, che potrebbe essere una buona scelta per l’utente neofita, ma per chi è alla ricerca di un prodotto “da battaglia”, magari da portare in vacanza, consigliamo il K40: ci è sembrato più tascabile e più robusto del concorrente.

Dovendo individuare un vincitore, scegliamo LG K40 per il tasto fisico dedicato a Google Assistant e la fotocamera da 16MP (contro i 13 del competitor), ma soprattutto perché più fluido nell’utilizzo grazie al software “scarno”. Il design oltretutto è molto curato: scocca e pulsanti sono da fascia media.