Il colosso coreano Samsung ha appena lanciato la sua nuova serie S23 anche sul territorio italiano. Abbiamo testato il modello di punta, ovvero la versione Ultra che sostituisce praticamente i “vecchi” telefoni Note, dotati anch’essi di stylus pen per la scrittura e il disegno.
Partiamo dal packaging. Confermata l’assenza di adattatore per la corrente: è presente solo il cavo di ricarica all’interno della sottilissima confezione, molto elegante e minimalista.
Una volta preso il telefono in mano notiamo il suo design in linea con la scatola che lo conteneva, ovvero molto sobrio ed essenziale. Non c’è nessuna evoluzione in termini di linea e non notiamo alcuna novità sostanziale in questo senso. Un peccato, perché come alcuni produttori hanno insegnato (Nothing Phone, per esempio), è ormai troppo tempo che non assistiamo a un progresso del design esterno degli smartphone.
Le fotocamere posteriori sono allineate in verticale e senza alcun alloggiamento perimetrale, dallo chassis sbucano fuori solo gli obiettivi.
Il vetro del display è il nuovo Gorilla Glass Victus 2, uno dei più resistenti e assemblato con materiali riciclati. Samsung ha dichiarato che anche altre componenti del telefono sono state create con plastica post-consumo ottenuta da PET e reti da pesca. Il fattore ecologico è decisamente importante, al punto di aver ottenuto la certificazione da parte del programma di Underwriters Laboratories che monitora lo sviluppo di nuovi prodotti a basso impatto ambientale.
Il display è un grandissimo 6,8 pollici di diagonale con risoluzione massima QHD+ e curvatura sui lati, ovviamente dotato della tecnologia Dynamic Amoled che ha fatto la fortuna di tanti smartphone Samsung.
Al suo interno, Samsung Galaxy S23 Ultra “nasconde” un processore incredibile. Si tratta del Soc Snapdragon 8 Gen 2 potenziato con intelligenza artificiale e processo produttivo da soli 4 nanometri (significa meno surriscaldamento, maggiore velocità e più prestazioni generali). La capacità di elaborazione dei dati è addirittura quattro volte superiore allo stesso processore di prima generazione, con tante implementazioni sul supporto agli algoritmi della fotocamera, l’elaborazione del linguaggio e la velocità a cui “pensa” l’intelligenza artificiale.
S23 Ultra è attualmente uno degli smartphone più potenti sul mercato. Risulta quindi perfetto per qualsiasi utilizzo, anche i più estremi (pensiamo al gaming e alla modifica di immagini e video in tempo reale).
Capitolo multimediale, parliamo dell’altra grossa novità in casa Samsung. S23 Ultra monta la nuova fotocamera con obiettivo principale da 200 megapixel che sfrutta la tecnologia del pixel binning per supportare altissime risoluzioni e il formato RAW nativo. Viene introdotta anche la nuova fotocamera frontale Super HDR per selfie ancora più nitidi e video a 60 fps.
Entrando nello specifico, S23 Ultra è dotato di grandangolo da 12 MP con focale a 1.7, teleobiettivo da 10 megapixel con zoom ottico da 3x e focale da 2.2, infine un ulteriore sensore con zoom ottico da 10x e focale da 4.9 per supportare modalità fotografiche estreme e dalle scarse condizioni luminose. Lo stabilizzatore ottico (OIS) è stato ulteriormente migliorato e i video arrivano fino a 8K per 30fps. Dal punto di vista audio è ottima la resa degli altoparlanti e dell’audio (l’abbiamo provato anche in accoppiata con i Buds Samsung).
La batteria ci ha concesso un giorno intero di giochi, navigazione e intrattenimento: da mattina a sera siamo arrivati all’ora di cena con ancora quasi la metà di autonomia. S23 Ultra ha una batteria da 5000 mAh e ricarica da 45W. Ovviamente a patto che compriate il giusto adattatore (attenzione a non scegliere quelli da 10W e 25W in commercio e sempre marchiati Samsung).
A parità di prestazioni la vera differenza è ancora una volta fatta dal software proprietario. S23 Ultra è basato su One UI 5.1 e Android 13, con tutte le modifiche e i servizi della casa madre. Una delle esclusive è l’app Expert RAW per foto professionali sviluppata in collaborazione con Adobe (che ha inserito Lightroom nel telefono), ed è stata rinnovata la partnership con Knox per la sicurezza dei dati personali.
Parliamo di disponibilità e prezzi. S23 Ultra è uscito in quattro varianti: phantom black (nero), cream, green e lavander (un rosa molto bello e acceso), mentre le configurazioni hardware sono tre. La prima è dotata di 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna al prezzo consigliato di 1479 euro. La seconda è provvista di ben 12 GB di RAM e 512 GB di spazio di archiviazione, a 1659 euro, mentre la “top” è quella da 12 GB di RAM e 1 TB (all’incirca 100 GB), per 1899 euro. Segnaliamo che fino al 16 febbraio, come leggiamo sul sito ufficiale, è inoltre presente un cashback diretto da parte di Samsung, che rimborserà al cliente finale da 60 a 240 euro in base al modello scelto.
PRO
Prestazioni da urlo
Le nuove fotocamere sono il non plus “ultra”
Il software Samsung ancora più ricco di funzionalità
CONTRO
Dotazione troppo minimal
Il design è abbastanza anonimo