Gentile Ing. Bassi,
Ci tengo a precisare che non è l’importo a essere importante per me, bensì il concetto che qualcuno stia pensando al periodo disastroso che stiamo vivendo.
Noi abbiamo cercato in tutti i modi di non chiudere l’attività, ma non ci siamo riusciti per diversi motivi. Soprattutto per motivi che non dipendevano in maniera diretta dalle nostre responsabilità, cosa che pesa ancora di più.
Mi riferisco ai materiali di protezione per la sicurezza personale introvabili. I nostri tecnici non essendo cautelati non potevano (giustamente) operare.
Non voglio dilungarmi su altri problemi perché sono un imprenditore e voglio cogliere solo positività.
La nostra attività si è bloccata il 12 marzo con i problemi che Lei può immaginare.
La sua azienda è stata l’unica che ha pagato le fatture emesse negli ultimi 30/40 giorni.
Queste poche righe per portarLe, oltre ai ringraziamenti, anche la mia più profonda stima sperando che usciremo tutti migliori da questa situazione: Lei, secondo me, lo ha già dimostrato.
Nel mio piccolo ho fatto la stessa cosa pagando stipendi e fornitori, partendo dal più piccolo di questi ultimi. Sottolineo: partendo dai più piccoli.
Cordiali saluti,
Lettera firmata