Mercoledì, 16 Luglio 2025 12:29

Erion Packaging, un Consorzio in crescita al servizio dell’economia circolare

Specializzato nella gestione dei rifiuti di imballaggi dei prodotti tecnologici, nel 2024 il sistema collettivo diretto da Andrea Bizzi (foto) ha raccolto quasi l’80% di rifiuti in più rispetto all’anno precedente e adesso apre a tutti i produttori di tecnologia.

Andrea Bizzi, Direttore Generale di Erion Packaging Andrea Bizzi, Direttore Generale di Erion Packaging

Un Consorzio di Responsabilità Estesa del Produttore specializzato nella gestione dei Rifiuti di Imballaggi di prodotti tecnologici: dalle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE) ai relativi componenti, accessori e ricambi, fino alle batterie. È Erion Packaging, il Consorzio del Sistema Erion che nel 2024 ha raggiunto importanti margini di crescita, con una raccolta totale di rifiuti vicina al +80% rispetto a quella dell’anno precedente.

Fondato nel 2020, ma operativo dal 2023, Erion Packaging ha una mission sfidante, ovvero quella di ottimizzare la gestione degli imballaggi a fine vita, garantendo ai suoi Produttori la piena conformità alle normative sulla Responsabilità Estesa del Produttore. Questo principio, nato in sede europea e indicato dall’acronimo EPR (Extended Producer Responsibility), stabilisce che i Produttori siano responsabili, anche a livello finanziario, della gestione dei rifiuti derivanti dai loro prodotti. In sintesi, com’è noto, “chi inquina paga”, ma soprattutto deve provvedere alla raccolta e al riciclo dei rifiuti in un’ottica di economia circolare e di sostenibilità. È in questo contesto che Erion Packaging si distingue come un soggetto nuovo, proattivo e qualificato, in costante sviluppo e capace di contribuire concretamente a migliorare l’efficienza dell’intera filiera degli imballaggi.

Gestione integrata

Una delle leve strategiche del Consorzio è stata, sin dal principio, quella di operare in stretta collaborazione con Erion WEEE ed Erion Energy - i due Consorzi del Sistema Erion dedicati, rispettivamente, alla gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e dei Rifiuti di Batterie (RB) - per fornire ai Soci un servizio one stop shop in grado di garantire una gestione integrata dei Rifiuti di Imballaggi, dei RAEE e dei RB. Un approccio che si è rivelato particolarmente efficace, consolidando Erion Packaging come un’alternativa valida, efficiente e più conveniente, non solo per i Soci del Sistema Erion, ma anche per tutte le aziende che producono o commercializzano prodotti tecnologici imballati.

Erion Packaging garantisce infatti tariffe competitive e ottimizzate, applicando contributi ambientali trasparenti e vantaggiosi, su misura per le esigenze dei Produttori e proponendo soluzioni operative dedicate alla gestione degli imballaggi di questi prodotti. A questo si aggiungono le alte performance raggiunte dal Consorzio in relazione alla raccolta e al riciclo degli imballaggi stessi che, nel 2024, si sono allineate all’alto livello della filiera italiana, considerata una best practice europea, nonché un modello di efficienza per quantitativi di imballaggi gestiti annualmente.

Risultati significativi

Nel 2024, il Consorzio ha raccolto da 386 punti di prelievo su tutto il territorio nazionale, 20.545 tonnellate di Rifiuti di Imballaggi (il 79% in più rispetto al risultato dell’anno precedente) avviandone a riciclo 19.529 tonnellate (il 95% di quelli raccolti). Si tratta, nello specifico, di 8.410 tonnellate di carta (pari al peso di 3,3 milioni di risme da 500 fogli A4), 7.942 tonnellate di legno (con le quali potrebbero prodursi circa 397 mila pallet in legno) e 3.177 tonnellate di plastica (equivalenti alla quantità necessaria per fabbricare 1,3 milioni di sedie da giardino). Guardando agli impatti ambientali, il lavoro svolto da Erion Packaging nel 2024 ha portato a risultati significativi.

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Più precisamente, il risparmio di emissioni ammonta a 2.536 tonnellate di CO2eq, come quelle assorbite in un anno da un bosco grande quanto 355 campi da calcio. Inoltre, il Consorzio ha contribuito al risparmio di 6.680.000 kWh di energia, pari al consumo di oltre 152.000 lampadine LED accese per un anno, e di 620.965 m³ di acqua, un volume equivalente a quello di 248 piscine olimpioniche. A questi numeri si aggiungono i quantitativi di imballaggi urbani da raccolta differenziata gestiti e finanziati per il tramite degli accordi con i Consorzi di filiera: si tratta di ulteriori 4.447 tonnellate raccolte, di cui 3.062 tonnellate di carta e 1.385 di plastica. I quantitativi avviati a riciclo, per questo flusso, sono stati pari complessivamente a 3.478 tonnellate, di cui 2.755 tonnellate di carta e 723 di plastica.

Benefici diretti

Tali risultati, che si traducono in benefici diretti per l’ambiente e la società, sono stati resi possibili dall’ampliamento della rete di raccolta di Erion Packaging, concretizzatosi con la sottoscrizione di 25 convenzioni ad hoc tra il Consorzio e importanti realtà della filiera, come Unirima, Ancra e Aires, nonché con un insieme di imprese produttrici, logistiche, distributive e installatori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche che si occupano del corretto avvio a riciclo degli imballaggi dei prodotti installati presso i consumatori finali.

Il Sistema Collettivo, diretto da Andrea Bizzi, ha inoltre potuto contare sul lavoro di una task force formata da esperti del settore imballaggi che ha portato all’ampliamento del numero di aziende associate e all’introduzione di meccanismi di incentivazione economica per le imprese e per gli impianti più virtuosi, in particolare nella fase di separazione dei materiali, un passaggio cruciale per l’efficacia del riciclo. Questi risultati fanno di Erion Packaging una delle realtà emergenti più incisive nel settore dei rifiuti di imballaggi, oltre che un Consorzio EPR capace di contribuire in modo significativo alla transizione verso un’economia circolare e sostenibile.