Nonostante sia passato quasi un anno dal lancio di S21 e la nuova serie abbia già fatto capolino sugli scaffali, Samsung continua con la sua linea dedicata ai fan con un nuovo modello, successore diretto di S20 FE. Era stato deciso di sperimentare un dispositivo che accontentasse gli utenti più accaniti e seguisse i suggerimenti ricevuti attraverso i canali social della multinazionale asiatica. Due critiche abbastanza aspre fecero nascere la “Fan Edition”: la batteria della serie S durava troppo poco e il processore Exynos consumava troppo.
Due facce della stessa medaglia che il produttore coreano doveva assolutamente prendere in considerazione. Con una mossa a sorpresa creò un modello equipaggiato con processore Snapdragon: via il chip proprietario fino a quel momento tanto pubblicizzato, dentro il più equilibrato SoC americano. Il successo di S20 FE è stato talmente ampio da convincere l’azienda a riproporre una sua versione aggiornata, appena uscita.
Senza molta fantasia, il nome è proprio S21 FE 5G. Potrebbe sembrare un telefono di fascia media, ma appena dato uno sguardo alle caratteristiche tecniche ci si accorge che abbiamo tra le mani un top di gamma a tutti gli effetti: processore Snapdragon 888 a 8 core da 2.84 GHz e processo produttivo da soli 5 nanometri (fattore che gli consente di scaldarsi pochissimo), GPU Adreno 660 e un doppio taglio da 6/8 GB di Ram. La connettività è ai massimi livelli con un modulo Wi-Fi 6-0, NFC, GPS di ultima generazione, Bluetooth 5.2 e uscita video con cavo USBC 3.1. Come il nome stesso suggerisce, viene proposto anche un modulo per la connessione in 5G, ormai standard di qualsiasi modello di punta. Qualche mancanza hardware: non c’è uscita audio con jack canonico da 3.5, manca lo slot di espansione per le MicroSD (si può comunque scegliere tra un taglio da 128 o 256 GB di memoria), infine è assente la possibilità di attivare una SIM virtuale.
La scocca è stata leggermente modificata e assomiglia molto ai nuovi modelli della serie A, con fotocamere integrate nello chassis di plastica. Una sensazione un po’ “cheap”, ma comunque pratica e meno fragile del vetro.
Il sensore utilizzato è uno CMOS da 12 megapixel con stabilizzatore e focale a 1.8 (fino a 4032x3024 pixel), con la possibilità di scattare con il grandangolare (ancora da 12 megapixel) e zoom ottico 3x da 8 megapixel dotato di focale a 2.4. Buon comportamento in condizioni di luce perfette, qualche tentennamento al buio: non è lo stesso sensore che abbiamo visto all’opera in S21 Ultra, ma fa il suo lavoro discretamente. La fotocamera frontale da 32 megapixel di default è predisposta a 8 megapixel, perfetta per videochiamate ma un po’ limitata per selfie perfettamente nitidi o elaborati. Ci aspettavamo ottimi video in 4K e così è stato: 60 fps granitici e stabilizzazione dell’immagine da top di gamma. Gli fps si abbassano a 30 quando utilizziamo il grandangolo o l’altro sensore con zoom ottico, ma questo succede praticamente su tutti gli smartphone.
Parliamo del display. Samsung S21 FE equipaggia come tutta la famiglia della serie S un Super AMOLED FullHD+ a 1080x2400 pixel e refresh rate a 120 Hz, fattore che gli conferisce immagini molto fluide e stabili soprattutto durante lo scrolling delle pagine web e nei videogiochi. Tra le tecnologie che utilizza, l’ottimo HDR e l’Always on Display ormai di base su tanti modelli della casa coreana. Tornando sui “punti forti”, ovviamente da segnalare anche il software. S21 FE 5G arriva sul mercato con Android 12 già installato, l’interfaccia grafica One UI 4.0 proprietaria e tantissimi servizi e app dedicati al mondo Samsung. Per esempio DEX, che permette di trasformare il telefono in una sorta di PC portatile connettendolo a una TV o un monitor PC.
Come accennato in apertura, l’autonomia generale del telefono è più che discreta grazie all’uso di un processore della famiglia Snapdragon e 4500 mAh nella batteria ai polimeri di litio. S21 FE 5G si ricarica in poco tempo con un connettore che supporta i 25W e in wireless a 15W.
Il suo prezzo ufficiale è leggermente più alto della concorrenza, ma a questo siamo sempre stati abituati quando parliamo di Samsung: 769 euro per la versione da 6 GB e 839 euro per quella dotata di 8 GB (ovviamente è il modello preferibile).
Parliamo anche dei valori SAR di esposizione, una caratteristica ultimamente molto ricercata dagli utenti che si accingono ad acquistare un telefono. Ebbene, su S21 FE 5G è stato misurato un valore di 0.46 W/Kg sulla testa e di 1.51 W/Kg sul corpo: dati mediamente molto più bassi rispetto ad altri top di gamma. Riguardo al prezzo, pensiamo che questo possa calare molto velocemente: come la storia di S20 FE ci ha insegnato, Samsung è generosa in quanto a offerte e promozioni anche durante il primo anno di vita dei propri dispositivi, fattore che porterà anche questo smartphone a “cadere” di prezzo senza troppi problemi. Con un listino più favorevole siamo convinti, infatti, che questo S21 FE 5G rappresenti uno dei migliori top di gamma in circolazione.
PRO
Hardware potente e ottimamente bilanciato
Lo schermo, da sempre il punto di forza della serie S
Il software Samsung è il più completo e rifinito
CONTRO
Prezzo di listino troppo alto
La versione a 6 GB è da scartare
Qualche mancanza, come il jack audio e le MicroSD